Roma, blatte e scarafaggi nel menu turistico. Maximulte ai ristoranti
Maxi multe ai ristoranti di Ponte Sant'Angelo
Blatte, condizioni igieniche pessime nelle cucine e frode in commercio. Poi evasione delle tasse e multe milionarie. Ogni vota che i vigili urbani entrano nei ristoranti del cuore turistico di Roma, escono con i blocchetti delle sanzioni consumati
Nuovo intervento della Polizia Locale con il nucleo della fask force del Comando Generale, che controlla le attività commerciali e di somministrazione, nonchè le irregolarità riguardanti i pagamenti dei tributi locali.
L'area di intervento, assieme a personale di Aequaroma e ispettori dell'Inps, è stata ieri quella di via del Banco di S. Spirito e via Paola, sul Lungotevere di fronte a Ponte S.Angelo, dove 14 attività sono state passate al setaccio dagli agenti.
Scoperte diverse attività irregolari, con risultati che hanno portato a numerosi provvedimenti, anche disposti dalla Asl: un'attività è stata chiusa per gravi problemi igienico sanitari con presenza di insetti infestanti; una secona ha ricevuto prescrizioni obbligatorie sanitarie, con prossima visita di controllo degli ispettori. Inoltre sono state effettuate 2 denunce per il reato di frode in commercio e tre verbali per scarse condizioni igieniche nei locali e nelle cucine.
Oltre a questo gli agenti hanno riscontrato gravi irregolarità legate all'evasione dei tributi, che hanno portato a sanzioni per 231 mila euro tra Tari, Cosap e Cip.