Roma
Roma, bonus edilizi: fino a 5 cessioni bloccate per l'80% degli architetti
L'Ordine degli Archittetti di Roma ha tirato le somme di come sono andati i bonus edilizi in 30 mesi. Per farlo ha fatto un sondaggio
L'80% degli architetti romani ha avuto problemi con la cessione del credito, bloccata dalle banche e da altri operatori coinvolti nelle operazioni, da 1 a 5 volte. Ciò non ha permesso a molti professionisti di usufruire in pieno del bonus edilizio o del superbonus. È quanto emerge da un sondaggio effettuato dall'Ordine degli Architetti di Roma sull'andamento dei bonus edilizi emanati negli ultimi 2 anni.
Il sondaggio è stato presentato nel corso del convegno “I Bonus in edilizia in attesa di una nuova Legge Quadro”, tenutosi alla Casa dell'Architettura.
I dati del sondaggio.
Innanzi tutto circa 47% dei professionisti che hanno risposto al sondaggio affermano che gli incarichi legati ai bonus edilizi e al superbonus hanno costituito la metà se non la totalità del fatturato degli ultimi due anni. Nel sondaggio si legge come a Roma, dei 19000 iscritti all'albo cittadino, ben 8000 architetti (circa il 42%) sono rimasti incagliati nel meccanismo della cessione del credito. Due terzi dei professionisti che hanno partecipato al sondaggio ha usato lo sconto in fattura da 1 a 5 volte. Un quarto l'ha usato tra le 6 e le 20 volte. L'80% dei professionisti ha riscontrato il problema del blocco della cessione dei crediti da 1 a 5 volte, con cifre bloccate abbastanza elevati. Nel 44% dei casi si tratta di importi che vanno oltre i 100000 euro.
L'allarme dell'Ordine degli Architetti di Roma
L'Ordine denuncia la situazione emersa dal sondaggio, dicendo che in questo soprattutto gli studi di architettura più piccoli rischiano di fallire, tenendo anche conto che sulle fatture non pagate i professionisti devono comunque versare contributi e tasse.