Roma

Roma, botti di Capodanno: a 2 settimane le strade ancora piene dei resti

Le strade sono piene di questi rifiuti. A denunciarlo con un post è la pagina di Facebook Roma fa Schifo

Sono trascorse due settimane e mezzo dalla notte di Capodanno, ma le strade della Capitale sono ancora piene dei resti dei botti usati per salutare il nuovo anno. Dovunque si passi, su marciapiedi, isole pedonali, piazze e parchi, si possono trovare i fuochi d'artificio ormai usati e abbandonati.

Il sindaco Gualtieri aveva emesso un'ordinanza last minute per vietare l'uso dei botti a Capodanno, ma come ogni anno l'ordinanza è stata inutile in quanto a Roma si sono sparati botti in quantità. E ora i resti delle micce, delle fontane, delle batterie, nonché i pericolosi petardi inesplosi sono disseminati ovunque, senza che nessuno li rimuova.

A denunciarlo con un post è la pagina di Facebook Roma Fa Schifo. Nella foto pubblicata si vede un mercato rionale, in pessime condizioni con al centro i resti di alcune batterie di fuochi d'artificio da parecchi colpi. “Non so se è più sensato riflettere sullo scenario – scrive la pagina riferendosi allo sfondo - o sul fatto che dopo due settimane e mezzo dal Capodanno la città è ancora disseminata di fuochi d’artificio abbandonati”.