Roma

Roma, bus turistici a numero chiuso. Comune M5S condanna il settore

Via le aree di sosta dei bus di Teatro Marcello, via Milano e San Gregorio

Centro storico vietato ai bus turistici, addio all'abbonamento annuale, introduzione di carnet di accessi e nuova organizzazione degli stalli.

 

Sono queste le principali novità del nuovo regolamento per i bus turistici approvato in giunta la scorsa settimana.
A presentare le novità, che entreranno in vigore dopo il passaggio in aula della delibera, è stata l'assessore alla Mobilità di Roma Capitale Linda Meleo che ha voluto mettere l'accento sulla volontà di "migliorare la qualità ambientale e la sostenibilità del centro storico ed allo stesso tempo proteggere il nostro patrimonio attraverso regole diverse rispetto a passato obiettivo".
Attraverso la delibera vengono istituite le zone a traffico limitato per i bus: A, B e C, con quest'ultima che corrisponde all'attuale Ztl centro storico che, appunto, verrà interdetta ai bus turistici ad eccezione dei mezzi delle scuole primarie e di quelli che accompagnano turisti in hotel con un numero di stanze pari o superiori a 40, secondo un limite fissato a 30 mezzi giornalieri.

Per quel che riguarda la Ztl B, area interna alla Ztl VAM, arrivano i carnet che di fatto sostituiranno gli abbonamenti annuali che, secondo l'assessore Meleo "creava squilibri rispetto alla concorrenza".
Questi pacchetti saranno disponibili da 300, 200, 100 e 50 ingressi giornalieri ma la loro introduzione, ha spiegato Enrico Stefano presidente della Commissione Mobilità, "non comporterà un aumento delle tariffe, anzi i prezzi dei nuovi carnet sono scontati".
A differenza del passato, con il nuovo regolamento, l'accesso contingentati nell'area del Vaticano sarà validati tutti i giorni ed anche il transito nell'area intorno al Colosseo richiederà una prenotazione anticipata e dunque sarà limitato.
"Vogliamo creare un clima nuovo in città attraverso la mobilità sostenibile ed il rilancio del Tpl" ha aggiunto l'assessore prima di sottolineare anche l'importanza delle novità per quel che riguarda gli stalli di sosta.
Scompaiono infatti le due zone di sosta breve in via del Teatro di Marcello ed in via Milano, così come lo stallo di San Gregorio nell'area del Colosseo, ma contestualmente vengono aumentete le zone di sosta per gli autobus nelle Ztl A e B, anche a ridosso del centro storico.