Roma

Roma camper a fuoco: la Procura indaga per omicidio. Tre bambine bruciate vive

Roma, camper a fuoco: morte una ragazza e due bambine. Il camper sarebbe arrivato lunedì sera nel parcheggio. Mistero sull'incendio

La Procura di Roma indaga per omicidio volontario e incendio doloso in relazione al rogo che la scorsa notte alle 3 ha provocato la morte di tre donne di etnia roma che facevano parte di una famiglia che viveva in un camper parcheggiato in un centro commerciale in zona Casilino in via Guattari. Secondo una prima ricostruzione le giovani di 5, 11 e 20 anni sono morte nel sonno.


Nella testimonianza della Polizia Locale di Roma, "fra le 2.30 e le 3 il camper è stato avvolto dalle fiamme, noi siamo intervenuti e abbiamo trovato sul posto i Vigili del Fuoco. Gli inquirenti stanno ricostruendo i movimenti del camper, non possiamo ancora dire quali sono le cause". A dirlo Mario De Sclavis, dirigente del quinto gruppo della Polizia Locale di Roma Capitale, presente sul luogo: ""Comunque il camper era autorizzato alla circolazione - ha aggiunto - non ci sono al momento motivi particolari perché fosse qua. Probabilmente era arrivato ieri sera, questa famiglia non stazionava normalmente qui. Dentro al camper vivevano almeno una decina di persone. Situazioni simili in questo quartiere ce le segnalano continuamente e vengono monitorate, ma sono sempre temporanee e non permanenti". Quanto alle cause del rogo, il vigile ha aggiunto: "Non lo sappiamo, le indagini sono in corso".

Il dolore di monsignor Feroci della Caritas
Assistiamo a una nuova tragedia in questa città, dopo quella di Tor Fiscale nel 2011, in cui persero la vita quattro bimbi. Non ci saremmo aspettati un altro episodio del genere, ma purtroppo si è verificato ancora. Questo ci deve far riflettere. Serve programmazione fatta in modo più serio e attento - ha proseguito mons. Feroci - e avere una progettualità più ampia. Ho parlato con il sindaco e mi ha detto che l'obiettivo dell'amministrazione è il superamento. Non è una cosa semplice ma serve una progettualità a lunga gittata”.

Le indagini
Gli inquirenti, secondo quanto si apprende, starebbero vagliando anche i filmati di una telecamera, posizionata nei pressi dell'ingresso superiore di un centro commerciale, per riuscire a ricostruire quanto accaduto nella notte quando nel camper. La Procura ha confermato l'apertura di un fascicolo per omicidio volontario.