Roma
Roma, Casapound a porte aperte: il sindaco Raggi invitato in via Napoleone III
Il segretario nazionale di Stefano invita Raggi, Marino e Alemanno nello stabile occupato
Casapound sgomberata. Il segretario nazionale Di Stefano annuncia il sabato "porte aperte" dello stabile occupato in via Napoleone III e l'invito a sindaci ed sindaci della Capitale.
Un incontro nella sede abusiva, finita al centro delle polemiche gli scorsi giorni, per discutere dell'emergenza abitativa romana, e mostrare la realtà di Casapound. " Di questo vorrei poter discutere con Virginia Raggi e gli ex sindaci Rutelli, Veltroni, Marino e Alemanno, se avranno il coraggio di venire in via Napoleone III a incontrare le famiglie che ci vivono e a vedere di persona come è gestito il palazzo - dichiara Di Stefano - Li invito formalmente e mi aspetto una loro risposta, per il rispetto che si deve a famiglie che, non trovando sostegno nello Stato, si sono dovute togliere di impaccio da sole, ma lo hanno fatto non alimentando degrado, distruggendo e rovinando qualcosa di bello ma anzi migliorando e riportando alla vita un palazzo abbandonato. D’altra parte, anche per questo CasaPound è stata inserita tra le ‘occupazioni storiche’ che una delibera varata dall’allora sindaco Veltroni riconobbe come meritevoli di particolare tutela”.
“Ma non si tratta solo di questo - sottolinea il segretario di Cpi - CasaPound è un naturale argine al degrado e presidio di sicurezza del quartiere, ha fatto da punto di raccolta di aiuti in tutte le calamità dal 2003 ad oggi; è stata ed è motore di cultura, come ha raccontato anche Abel Ferrara in un suo recente film sull’Esquilino. Per questo motivo sabato dalle 10 alle 12 le porte di via Napoleone III saranno ancora una volta aperte: l’invito in questo caso è a tutti i romani che vorranno venire a toccare con mano cosa è CasaPound e a conoscere chi ci vive”.