Roma

Roma, catturata una tartaruga azzannatrice: “E' pericolosa per l'uomo”

A trovarla un uomo nel giardino di casa sua a Capena. Si tratta di una specie originaria del Nord America

Nel giardino di una casa a Capena, vicino Roma, è stata trovato un esemplare di tartaruga azzannatrice (nome scientifico Chelydra serpentina). Si tratta di una specie pericolosa e aggressiva: “Attenzione, è una specie pericolosa per l'uomo”.

A parlare è Andrea Lunerti, un esperto zoofilo, naturalista ed etologo, che è stato convocato sul posto dai Carabinieri forestali e da quelli di Capena. Ad avvertire i militari è stato il proprietario della casa che insieme ai suoi figli ha visto l'animale aggirarsi nel cortile di casa.

L'esemplare catturato

Una volta sul posto il naturalista ha capito subito con che animale avesse a che fare: si tratta di una tartaruga azzannatrice, una delle specie più grandi tra le tartaruga di acqua dolce. È una specie aggressiva con un morso veloce e molto potente, capace di staccare di netto le dita ad un uomo. Infatti, consiglia l'esperto Lunerti, non bisogna tentare di catturarla a mani. Se se ne vede una la cosa migliore è non perderla di vista e avvertire le forze dell'ordine. “Fare attenzione a non toccarla, soprattutto per i bambini”.

L'esemplare in questione ha un'età stimata di due anni, ha un carapace di 27 cm e una coda lunga 35 cm.

Una specie "aliena"

La tartaruga azzannatrice non fa parte dell'ecosistema italiano: si tratta di una specie originaria del Nord America. Inoltre, spiega Andrea Lunerti, la legge vieta di possederne una come animale domestico, perché è uno degli animali considerati pericolosi per la salute e la pubblica incolumità. Ciò nonostante queste tartarughe vengono spesso acquistate illegalmente e poi abbandonate in natura, dove possono riprodursi. Quello di Capena non è infatti il primo ritrovamento: per esempio nel maggio del 2022 ne era stata trovata un'altra in una fontana condominiale a Monteverde.