Roma Champion Day: a Capannelle cavalli in pista per un giorno da campioni

Arriva il Roma Champion Day e il galoppo è il protagonista assoluto del più atteso evento dell'ippica romana: 5 corse di gruppo con il Premio Roma, il Lydia Tesio, il Berardelli, il Ribot Luciani e l’Umbria, ma anche una listed con il Divino Amore Livermore e la gara per gli amatori del circuito europeo Fegentri. All'ippodromo di Capannelle è tutto pronto.

Scade il conto alla rovescia per il Roma Champion Day, l'appuntamento è per le 13,15 di domenica 30 ottobre all'ippodromo Capannelle dove il via al più atteso pomeriggio di gare dell'ippica romana ed europea sarà dato dal Premio Divino Amore Livermore, con 11 frecce di due anni sulla linea di partenza. In programma le altre sei gare di grande prestigio, a partire dalle 5 corse di gruppo con il Premio Roma, il Lydia Tesio, il Berardelli, il Ribot Luciani e l’Umbria, per finire con la gara riservata agli amatori del circuito europeo Fegentri. Si corrono quattro gare sulla pista grande in erba, due su quella dritta sempre in erba e gli amatori sull'anello all weather, con le distanze che andranno dai 1000 ai 2000 metri. Nel corso del Roma Champions Day, con il supporto dell’Ambasciata d’Ucraina in Italia, sarà presentato il progetto United24, un’iniziativa del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, volta a raccogliere i fondi a sostegno del popolo ucraino, che verranno trasferiti sul conto della Banca Nazionale ucraina e spesi dai ministeri competenti per le esigenze più importanti del paese.

Le corse: al via alle 13,15 con il Premio Divino Amore Livermore

Al dare il via alle danze saranno Sirjan, Alf Moon, Drunk With Love, Shekerando, Strong Alpha e The Blades. Le frecce volanti sempre di due anni si misureranno sul chilometro secco del Premio Divino Amore Livermore e sarà la prima corsa in programma alle 13.15, con 11 al via a garanzia di spettacolo.

Il Premio Lydia Tesio: si corre per eleggere la campionessa

Domenica 30 ottobre la laureata 2022 uscirà da un gruppo composto da otto protagoniste, due delle quali sono ospiti estere, Norge e Atomic Blonde, e le altre sei espressione della selezione locale. Entrambe le straniere avranno modo di recitare un ruolo primario nella corsa ma in prima battuta troveranno la laureata del ’21, ovvero Sopran Basilea, la cui forma è in ascesa. Accanto a lei Cima Star, Lyrical e una giovane tre anni come Atamisque, per finire con Romagna Mia e Sa Filonzana. Il Premio dedicato a Lydia Tesio è la quarta corsa in programma alle 15,05, ed è un omaggio alla compagna di vita di Federico Tesio, uno dei geni del ‘900, nonché alla sempre preziosa, attenta e competente altra metà del Mago di Dormello. Esperta di genealogie, Lydia Tesio seguiva con attenzione tutti gli allenamenti o quasi dei cavalli della scuderia famosa in tutto il mondo e dal loro sodalizio con Mario Incisa della Rocchetta sono nati fuoriclasse immensi come Cavaliere d’Arpino, Donatello, Nearco, Niccolò dell’Arca, Tenerani, Toulouse Lautrec, Botticelli e ovviamente l’immortale Ribot. Donna Lydia sopravvisse una dozzina di anni al Mago di Dormello, lasciandoci alla metà degli anni '60, quando fu subito creata la sua corsa, riservata alle femmine. Il premio a lei dedicato è gratificato dello status di gruppo 2, sulla distanza di 2000 metri per eleggere una campionessa a tutto tondo.

Il Premio Roma: 850 metri per eleggere il campione autunnale

Nella sesta corsa prevista alle 16,20 c'è grande attesa per Tempesti, il migliore portacolori di tre anni della scuderia Dormello, laureato di Botticelli e Scheibler e secondo nell'ultimo Derby. Tempesti sarà atteso da sei avversari, due dei quali ospiti esteri graditissimi: torna infatti in pista il vincitore del nostro Parioli, See Hector, da tenere d'occio insieme a Sean, Flag’s Up, Tiaspettofuori e Clarenzio Fan. Da oltre 30 anni il campione autunnale emerge al termine della drittura di 850 metri, il Premio è nato come ultima occasione per i fondisti sui 2800 metri e all’inizio degli anni 90 è stato opportunamente portato sui 2000 che nel frattempo è diventata la distanza di elezione per la selezione mondiale.

Il Premio Ribot Luciani

Grande attesa anche per il confronto intergenerazionale sul miglio, il Premio Ribot-Luciani, corsa di Gruppo 3 in programma alle ore 15.40. I protagonisti saranno 11, tra i favoriti Rubayat, Wonnemond e Zandjan che fa scuderia con Rubayat. Nutrito e di spessore è anche il gruppo degli italiani: Cima Emergency, laureato del Parioli, ma anche Il Grande Gasby, Some Respect, Telepatic Glance, una delle migliori femmine sulla distanza, Frozen Juke e i validissimi Emperor of Love e Mordimi.

La velocità sui 1200 metri del Premio Umbria e il Premio Berardelli

Il Premio Umbria è diventato appuntamento di grande spessore per i velocisti sui 1200 metri, con 12 cavalli al via, tra i quali Go Atletico con Gerard Mossè, ma anche laureati di pattern o listed come Collinbay, Djiango, Ipompieridiviggiù, Royal Ashirah. In prospettiva Derby si cimentano poi i 2 anni sui 1800 metri del Premio Berardelli che da questa edizione ricorda oltre a Guido, storico presidente dell’Unire e grande proprietario, anche Alessandro per tanti anni il direttore di Capannelle. La corsa nasce come premio Tevere prima di assumere la denominazione attuale e da essa si nasce campioni, a partire dall’ultimo laureato, Arkadan, capace poi di dare vita al memorabile scontro con Tempesti nell’ultimo Derby.

Non solo corse: degustazioni, musica e gli incontri con i Pony

Domenica 30 ottobre l’ippodromo Capannelle, oltre alle attesissime gare, ospiterà un'edizione straordinaria del Mercato Contadino Roma e Castelli Romani con la Festa Celtica: una giornata in vista di Halloween, con musica, street food contadino, pic-nic, un market magico, artigianato, benessere e operatori olistici, workshop, degustazioni di prodotti della tradizione antica, laboratori e attività per grandi e bambini, che potranno conoscere svariate curiosità del mondo celtico. Torna l’iniziativa didattica tesa a far conoscere e a promuovere il mondo equestre ed in particolare dei pony, attraverso attività ludiche rivolte ad una fascia di età compresa tra i 3 e i 14 anni, dove al Pony Village andranno in scena le fasi di approccio, cura e preparazione dei pony, con attività laboratoriali, baby parking, attività ludico-ricreative, giochi sui gonfiabili, pop corn e zucchero filato.

Crediti foto: Domenico Salvi

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