Roma
Roma città dell'accoglienza: a luglio 11mila profughi della guerra in Ucraina
Nel mese di luglio meglio della Capitale ha fatto solo Varsavia che ha aperto le porte a 58 mila profughi
L’Italia è il secondo Paese Ue, dopo la Polonia, per numero di protezioni temporanee concesse nel mese di luglio agli ucraini in fuga dalla guerra. E In italia la città dell'accoglienza è Roma con 11 mila persone che hanno ottenuto lo status di profughi di guerra.
A dirlo è Eurostat, l’Ufficio di statistica dell’Ue, che ha spiegato che, nel mese di luglio, Varsavia ha concesso 58.290 status di protezione temporanea agli ucraini, seguita da Roma con 11.020 riconoscimenti. A seguire, la Romania (7.395), la Bulgaria (6.465) e la Spagna (6.305).
Eurostat ha ricordato che, rispetto a giugno, il numero di ucraini che ricevono protezione temporanea è diminuito in 19 dei 22 Stati Ue di cui si hanno dati. Le diminuzioni maggiori sono state osservate in Italia (-12.170 persone rispetto a giugno), seguita da Spagna (-4.910), Danimarca (-3.330), Romania (-2.965), Ungheria (-2.855) e Polonia (-2.835). Gli unici aumenti sono stati registrati in Svezia (+405), Estonia (+160) e Slovenia (+30).