Roma
Roma, Colomban vicino a Casaleggio dice “no” alla Raggi. “Troppo occupato”


L'imprenditore ha rifiutato il ruolo di vice sindaco scoperto dopo le dimissioni di Frongia
L'assessore alle Partecipate Massimo Colomban, imprenditore vicino a Davide Casaleggio, ha detto “no” a Virginia Raggi. Non sarà lui a sostituire il fedelissimo Daniele Frongia, l'”epurato” numero uno dopo l'ultima bufera sulla giunta M5S. Dimissioni imposte da Grillo per “permetterle di andare avanti” con il simbolo pentastellato.
L'imprenditore ha detto: “Non ho il tempo e la disponibilità per assumere il ruolo di vicesindaco in Roma Capitale. Come imprenditore e tecnico ho infatti assunto il ruolo di assessore alla riorganizzazione delle Partecipate e quindi preferisco completare questo compito, prima di assumere altri impegni gravosi e/o politici”.
Ma, secondo quanto trapela dal Campidoglio, Virginia Raggi avrebbe comunque già deciso di sfidare ancora Beppe Grillo e i leader del Movimento. La sindaca infatti avrebbe intenzione di cercare di imporre Andrea Mazzillo, assessore al Bilancio.