Roma
Sicurezza Roma, rivoluzione commissariati: accorpamenti e chiusure, insorge il Coisp
Castro Pretorio verrebbe accorpato al commissariato Viminale, idem per Sant’Ippolito e San Lorenzo. Pianese: “Una scelta grave”


Sicurezza Roma, rivoluzione commissariati: accorpamenti e chiusure, insorge il Coisp
Sicurezza a Roma, il sindacato Coisp lancia l'allarme: “Abbiamo appreso che la Questura di Roma sta portando avanti un piano di accorpamenti e chiusure che colpisce la rete dei commissariati tra la Capitale e la provincia. Il commissariato Castro Pretorio verrebbe accorpato al commissariato Viminale, stessa sorte per commissariato Sant’Ippolito e San Lorenzo, mentre per quello di Velletri sono già in corso i sopralluoghi per il trasferimento verso Genzano”.
Secondo Domenico Pianese, segretario del sindacato di polizia Coisp, “tutto questo sta avvenendo senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali di Polizia e nel silenzio più totale”.
"Smantellata una rete di sicurezza"
“È una scelta gravissima - continua Pianese - poiché viene smantellata la rete di sicurezza che garantisce presenza delle forze dell’ordine sul territorio, rapidità negli interventi e il controllo capillare. Ridurre i presidi, di fatto, significa abbandonare interi quartieri, aumentare l’insicurezza percepita e reale, e lasciare soli i cittadini in un momento storico in cui criminalità e disagio sociale sono in aumento. Chiediamo l’intervento immediato del capo della Polizia, il prefetto Pisani, per bloccare questo progetto sbagliato e altamente pericoloso per il sistema-sicurezza della Capitale e della provincia”.