Roma, Comune M5S senza Segretario. Rischio commissario, denuncia di Anzaldi

Virginia Raggi corre il rischio di essere commissariata dal ministro dell'Interno perché mentre tentenna e si affanna nella ricerca degli assessori, dimentica che la legge le impone la scelta del segretario generale del Comune di Roma.

Lo afferma il deputato Pd, Michele Anzaldi che ha presentato un'interrogazione urgente sul ritardo con il quale il Comune di Roma sta selezionando il segretario Comunali, “visto che il bando è scaduto all'inizio del mese e stanno per scadere i 120 giorni Oggi, 22 settembre decorre il 93esimo giorno) dall'insediamento entro i quali il Comune è obbligato alla nomina”.

Ma non è solo quella del segretario l'unica pedina mancante nel Governo di Roma. Al 22 settembre, tre mesi dopo l'insediamento, c'è un assessore al Bilancio mai confermato e mai cacciato; manca il Capo di Gabinetto e il direttore generale dell'Atac.

Scrive Anzaldi: “Il Comune di Roma attualmente risulta sprovvisto di tale figura nonostante il bando sia scaduto e i termini di nomina previsti dall’articolo 99 del Tuel stiano per terminare (non oltre 120  giorni dall’insediamento del sindaco); Una città come Roma necessita di tale figura in quanto indispensabile per il funzionamento della macchina amministrativa questione emersa nella sua drammaticità anche a mezzo stampa con i dirigenti impossibilitati a svolgere il proprio lavoro con conseguenze che si ripercuotono sulla quotidianità dei cittadini; L’attuale amministrazione sembrerebbe concentrare la propria attenzione  esclusivamente sugli uffici di diretta collaborazione trascurando aspetti ben più rilevanti come appunto al scelta del segretario generale”.

E conclude: “Si chiede di sapere se il Governo è a conoscenza di tale situazione e quali iniziative intenda assumere al fine di monitorare con attenzione la criticità riportata in premessa e verificare sul corretto funzionamento della macchina amministrativa della capitale”.