Roma, coppia di ladri beccata con un'auto piena di refurtiva appena rubata

In manette una coppia di nomadi beccati con un’auto carica di refurtiva appena rubata.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro avevano notato i due serbi a bordo della loro macchina mentre armeggiavano alcuni oggetti di cristallo su via Gregorio VII. Insospettiti, si sono avvicinati ed hanno intimato l’alt alla donna che guidava che, invece di fermarsi, ha accelerato la marcia, lanciandosi in un breve inseguimento, terminato in via di Porta Cavalleggeri.

I due giovani, lui di 21 e lei di 27 anni, sono stati quindi sottoposti ad un controllo accurato: le Forze dell’Ordine hanno trovato un borsone nascosto sotto al sedile anteriore, lato passeggero, con all’interno diversi gioielli in oro, denaro contante e due centrotavola in cristallo mentre nel portabagagli posteriore hanno trovato uno zaino con all’interno numerosi arnesi atti allo scasso.

La coppia, con precedenti penali e residente presso l’insediamento del Foro Italico, è stata arrestata mentre i Carabinieri si sono messi alla ricerca della casa depredata, riuscendo dopo pochi minuti ad intercettare il proprietario di un appartamento di via della Cava Aurelia che, nel rincasare aveva trovato la porta scassinata.

A seguito del riconoscimento della refurtiva da parte del legittimo proprietario, i Carabinieri hanno accusato i due “topi d’appartamento” di furto in abitazione in concorso. Convalidato l’arresto, a seguito del rito direttissimo, il giudice ha disposto la misura cautelare in carcere, per entrambi, 5 per lei e 3 per lui.

Inoltre la donna è risultata colpita da un ordine di esecuzione per la carcerazione dovendo scontare la pena di 4 anni e 6 mesi per furto in abitazione e possesso ingiustificato di grimaldelli emesso dalla Procura della Repubblica di Roma presso il Tribunale dei Minorenni di Roma.