Roma, da trovatello a cane poliziotto, Ares neoassunto contro il terrorismo
Il pastore tedesco entra nell'Unità cinofila Anti Terrorismo
Ha poco più di un anno ed è un meraviglioso esemplare di pastore tedesco: era un randagio, trovato per strada da una signora, è diventato un cane poliziotto.
Nell’estate 2017 un pastore tedesco si aggirava per il quartiere di Morena quando una signora, intenerita dal suo sguardo, lo ha accolto nel garage facendogli lì un giaciglio e rifocillandolo. La donna ha in tutti i modi cercato di rintracciare i proprietari del cane, rivolgendosi anche ad un veterinario per vedere se avesse il chip, ma i suoi sforzi sono stati vani e così, non potendo tenerlo con sé, si è rivolta alla Polizia di Stato.
La Squadra Cinofili della Questura di Roma ha attivato l’iter gerarchico e burocratico per vedere l’animale e poter valutare la sua idoneità ai servizi di polizia. Il pastore tedesco, un maschio di circa un anno, ha superato brillantemente le prove a cui è stato sottoposto, dimostrando di essere mansueto ma coraggioso ed aggressivo all’occorrenza, rispettando gli ordini che gli venivano impartiti, e così è stato arruolato e “battezzato”.
Ares il nome scelto per lui dagli istruttori.Dopo aver frequentato e superato il corso di formazione durato 10 settimane, Ares è diventato un’unità cinofila della Polizia di Stato, nel settore Ordine Pubblico e Anti Terrorismo, ed è subentrato a Giolly, cane pastore femmina di 10 anni, andata in pensione. Il primo giorno di lavoro del “neo-assunto” lo ha visto protagonista, insieme al suo conduttore, di controlli Antiterrorismo in Via del Corso e stazioni metropolitane.
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