Roma
Roma: dopo due anni e mezzo M5S si ricomincia a tagliare l'erba e le siepi
Virginia Raggi come "Edward mani di forbice" annuncia il nuovo bando per il “verde orizzontale”. Gli alberi devono aspettare
Romani, segnate bene la data sul calendario: dopo quasi due anni e mezzo di Giunta Raggi M5S, da lunedì 19 i giardinieri riprenderanno a potare, tagliare e curare l'immensi patrimonio verde della città. E senza l'ausilio delle pecore.
Lo ha annunciato il sindaco Raggi che per l'evento ha riunito gli “odiati” giornalisti nella sede di quel che fu l'Ufficio Giardini del Comune di Roma, la splendida Arancera di San Sisto con vista sui ruderi di Caracalla.Così dopo una gara di appalto durata un anno e mezzo, ripartirà lo sfalcio del verde pubblico, con pulizia e la potatura di siepi e cespugli adiacenti alle strade e nei piccoli parchi urbani. Un bando europeo da 4 milioni di euro, aggiudicato a 5 ditte che metteranno a disposizione 46 squadre con uomini e mezzi.La cura del verde orizzontale è uno dei settori che è stato maggiormente interessato dall'inchiesta Mafia Capitale, portando al blocco di numerosi appalti a partire dall'inizio del 2015, con la conseguente crescita senza controllo della vegetazione spontanea, che in alcuni quadranti della città ha invaso marciapiedi, spartitraffico e aree verdi. Nel primo mese e mezzo di esercizio, fino alla fine dell'anno, le operazioni di sfalcio e potatura interesseranno 20 aree per ciascun Municipio, una sorta di test sull'efficienza del servizio, affidato con durata triennale fino ad esaurimento dei fondi.
"Da lunedì partiranno i lavori in tutta Roma, la gara è stata aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, i tempi sono stati sicuramente molto lunghi ma dobbiamo renderci conto che Mafia Capitale ha spazzato via tutto quello che c'era in questo settore, siamo ripartiti praticamente da zero", ha spiegato la sindaca Virginia Raggi. "Abbiamo individuato le ditte in maniera trasparente - ha aggiunto - un altro punto per noi molto importante è la pubblicazione sul sito del programma delle manutenzioni, cosi' saranno gli stessi cittadini a dirci se il programma viene rispettato o meno. Nel primo mese e mezzo il servizio sara' una sorta di test per capire se il programma che ci siamo fatti funziona o meno e nel caso come rimodularlo".Quanto alla gara per il verde verticale, ovvero le alberature, Raggi ha parlato di bando "in fase di aggiudicazione" e di 65 mila alberature monitorate nel frattempo tramite affidamenti ponte.
Il programma di potature per novembre e dicembre prevede zone tra cui: la passeggiata del Gianicolo, Castel Sant'Angelo, i giardini attorno al palazzetto dello Sport a viale Tiziano, viale Tirreno, via Palmiro Togliatti, piazza del Pigneto, l'arredo stradale di Ponte di Nona, villa Lazzaroni, le mura Gianicolensi, il parco del Pineto, Villa Sciarra, piazza Vittorio, il Colle Oppio, parco Monte Ciocci e quello di via Lemonia, parco Valle Aurelia e parco Schuster. Gli altri dovranno aspettare oppure aspettare che il maltempo faccia le potature al posto del Comune.