Roma
Roma, emergenza medici: per le feste garantiti 500 dottori negli ambulatori
Assicurati i turni in 34 ambulatori. Presenti anche 50 pediatri
Roma, nel corso delle festività natalizie saranno in campo circa 500 i medici di famiglia e 50 pediatri per garantire l'assistenza sanitaria territoriale a Roma e nelle province del Lazio.
Tanti saranno infatti quelli che turnerranno nei 34 ambulatori di medicina generale aperti nei giorni prefestivi dalle 14 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 19. In 8 di questi sarà presente anche il servizio pediatrico, il tutto parallelamente al servizio consueto della Continuità assistenziale (ex guardia medica) al numero 06 570 600.
La rete degli ambulatori del week end è ormai un punto fisso di riferimento per la popolazione nei giorni festivi poiché garantisce la continuità assistenziale nell'arco dell'intera giornata. Il circuito fino ad oggi è stata utilizzato da 340mila utenti mentre altri 10mila sono stati i minori visitati negli 8 ambulatori pediatrici. Si tratta di un sistema capillare che svolge la doppia funzione di filtro per drenare gli accessi ai pronto soccorso e, nello stesso tempo, dare un servizio di prossimità ai cittadini. A Roma queste strutture, dove lavorano in team medici e infermieri, sono presenti in tutti i municipi e altre sono attive nei comuni dell'hinterland romano e in tutti i capoluoghi di provincia del Lazio. Le informazioni e l'elenco completo dei 34 ambulatori sono consultabili sul sito "www.salutelazio.it". È inoltre possibile scaricare l'App dedicata: “SaluteLazio”.
"Questa rete registra un alto gradimento da parte dei cittadini - dice Pierluigi Bartoletti, segretario della Fimmg, la Federazione Itlialiana Medici di Famiglia di Roma e vice presidente dell'Ordine dei medici di Roma e provincia - perché fornisce una risposta concreta, immediata e di facile accesso ai bisogni di assistenza nei week end e in occasione di ogni festività e dunque, anche a Natale e Capodanno. La sua estesa ramificazione è resa possibile dalla disponibilità a lavorare da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, come pure degli infermieri, e dei colleghi della Continutà assistenziale. Ciò rinsalda il fondamentale legame di fiducia di queste figure con gli assistiti e conferma il loro ruolo determinate per la costruzione di un efficiente, moderno e avanzato sistema di sanità territoriale".