Roma
Roma, espongono striscione per la pace in medioriente, blitz nel centro Arci
Una bufera per uno striscione. Uno striscione che inneggiava alla pace in Medio Oriente che però ha fatto scattare un blitz della Questura. Ira di Avs
Una bufera per uno striscione. Uno striscione che inneggiava alla pace in Medio Oriente che però ha fatto scattare un blitz della Questura. A denunciarlo su Twitter è il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni.
Il post
"Ma davvero per uno striscione che chiede il 'cessate il fuoco' in Medio Oriente e la libertà per la Palestina davanti ad un circolo Arci si muove l’ufficio decoro del Comune di Roma su richiesta della Questura?". A chiderlo su Twitter è il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. "È incomprensibile - riprende - che funzionari del Comune della Capitale e funzionari della Poliza di Stato siano intervenuti per togliere uno striscione dal circolo Arci Sparwasser. Cosa c’è di offensivo nel lanciare un messaggio di pace?". "Esigiamo chiarezza, e presenteremo sulla vicenda un’interrogazione parlamentare al governo", annuncia l'esponente Avs.
Protesta anche da Roma Futura
«Fermiamo il massacro. Free Palestine» è un messaggio che non ha nulla a che vedere con la violenza e la discriminazione, ma un messaggio di pace quantomai necessario data la situazione internazionale. Per questo, non capiamo sulla base di quale direttiva l’Ufficio Speciale Decoro Urbano del Comune di Roma sia intervenuto per rimuovere in mattinata lo striscione dal tetto dello Sparwasser, mentre il circolo era chiuso. La pace non è solo a un senso e con questa azione si crea un pericoloso precedente per la libertà di espressione. Sarebbe opportuno che il sindaco Gualtieri e il prefetto Giannini spiegassero il perché di tale decisione. Con questa scelta si è inviato un pessimo segnale. Alle amiche e agli amici di Sparwasser va tutta la nostra solidarietà e vicinanza. Così in un nota Giovanni Caudo e Tiziana Biolghini, consiglieri capitolini di Roma Futura.
Attacchi anche dalla Regione
"Questa mattina a Roma l'Ufficio per il Decoro Urbano del Comune ha rimosso dalla facciata del Circolo Arci Sparwasser uno striscione che recitava "Fermiamo il massacro: Free Palestine". Voglio esprimere solidarietà e vicinanza con chi si batte per la pace e per il cessate il fuoco. Nessun messaggio di odio da parte di Sparwasser, lo striscione esprimeva un concetto chiaro e di vita. La spirale di violenza e di censura non deve raggiungere la nostra democrazia: quanto successo è un pessimo segnale, su cui spero che l'amministrazione farà al più presto un passo indietro". Così in una nota Claudio Marotta, capogruppo per AVS in Consiglio regionale.