Roma
Roma fa business ma all'Eur. Il sogno internazionale di Eur Spa. Parla Pazzali
L'Ad di Eur Spa, Enrico Pazzali: “Il quartiere è il cuore del business internazionale romano”
di Claudio Roma
Eur Spa, quattro anni di bilanci in utile, prospettive da quartiere internazionale e un sogno già progetto: “Diventare la parte di Roma B2B, insomma il centro nevralgico degli affari”. Ad affaritaliani.it parla Enrico Pazzali, dal dicembre 2015 Ad di Eur Spa, la società mista Tesoro-Comune che, unicum in Italia, gestisce il patrimonio di un intero quartiere.
Dal concordato agli utili, Pazzali oggi cosa è Eur Spa?
“Siamo un'azienda sana e ordinata e le criticità del passato sono lontane”.
Uffici, giardini, un laghetto e il Centro Congressi: ma l'Eur che quartiere è?
“E' un giardino a servizio della città e il cuore del business romano. Mi spiego meglio: la città è naturalmente vocata a fare business con i servizi, l'Eur è il cuore B2B con con una prospettiva di portare il mondo internazionale di quest'area. Per noi il verde, il laghetto, il Palalottomatica e gli spazi sono un asset che consentono a un quadrante di Roma e alla zona sud della provincia di vivere in un'ambiente più pulito e tranquillo”.
Come se fosse una Defense romana?
“Roma non ha paragoni, sono gli altri che devono fare paragoni con la nostra unicità. Nei road show fatti in America Inghilterra e presto anche a Bruxelles, l'elemento distintivo che ha permesso di aprire negoziati e concludere affari si chiama Roma. Roma è unica nella sua connotazione”.
Poi però c'è anche l'Acquario che è diventato un miraggio...
“Il concessionario Mare Nostrum, che sta realizzando i lavori dell’acquario, è andato in sofferenza finanziaria e ha chiesto accesso allo strumento di concordato. Eur non può che attendere la sentenza del tribunale fallimentare, che ha congelato le attività”.
Poi però c'è anche il Velodromo dimenticato dopo l'implosione del 24 luglio 2008...
“Il progetto di riutilizzo dell'area è stato presentato con il dimezzamento delle cubature previste dall'accordo di programma. Questo nuovo progetto vede una parte a servizi immobiliari di pregio e social housing e la parte centrale a parco da rilanciare con un concorso di idee per la città”.
E il vecchio progetto dell'interramento della Cristoforo Colombo?
“Posso solo auspicare che venga realizzato, arricchirebbe il territorio decongestionandolo dal traffico di transito ed esalterebbe le potenziali della Nuvola”.