Roma

Roma fa paura: aumento dei crimini, generale Garofano: “Mancano gli agenti”

Tre omicidi in pochi giorni. E poi gambizzati, accoltellati e altri casi. Per l'ex comandante dei Ris il problema è la mancanza di personale

Roma fa paura: negli ultimi giorni tre persone sono state uccise a colpi di pistola. E prima ancora sono stati molti i casi di uccisioni e aggressioni. Per il Generale Garofano, ex capo dei Ris di Parma, il problema è “organici, i numeri a disposizione di Carabinieri, poliziotti, Guardia di Finanza in relazione ai crimini non sono più sufficienti a far fronte a questo tipo di società".

Così Garofano commenta l'incremento dei crimini a Roma tra droga, gambizzati e pregiudicati ammazzati in mezzo alla strada. "Il fenomeno è certamente multifattoriale - dice il generale - tuttavia credo che alla base ci sia un problema di organici”.

“Serve fare prevenzione con la scuola e con il controllo del territorio”

“La repressione è comunque una sconfitta - aggiunge il Generale - la cosa più importante dovrebbe essere la prevenzione. Si fa in due modi, quella che facciamo noi cittadini anche attraverso la scuola e quella che si fa con il controllo del territorio. Se tutto questo viene meno, in virtù di un momento sociale molto particolare generato dalla pandemia prima e dalla guerra poi, che hanno reso tutti un po' più poveri favorendo l'inclinazione alla delinquenza anche per sopravvivere, non possiamo che assistere ad un aumento della criminalità, dovuta però anche a una distrazione nell'educazione, nei valori, in quello che la famiglia ieri riusciva ancora a esprimere".