Roma

Roma fa paura, scoperto deposito d'armi a Pietralata. Arrestato un uomo

Nel corso delle indagini sugli ultimi due fatti di sangue avvenuti al Quadraro, è stato rinvenuto un deposito d'armi forse legato a gruppi criminali romani

Nella Roma della paura è stato scoperto un deposito d'armi a Pietralata. La scoperta è avvenuta nel corso delle indagini che la Direzione Distrettuale Antimafia sta conducendo sugli ultimi due omicidi avvenuti al Quadraro. Gli inquirenti hanno arrestato anche un uomo.

L'uomo arrestato è un cittadino italiano che aveva in custodia le armi sequestrate. I pm della Dda di Roma Michele Prestipino e Ilaria Calò chiederanno la convalida dell'arresto. Secondo le ipotesi investigative il deposito abusivo rinvenuto potrebbe essere legate ad un gruppo nell'ambito della lotta tra bande criminali romane per il territorio.

Le armi rinvenute

Le armi sono state scoperte durante le ricerche per risalire ai responsabili degli ultimi due omicidi avvenuti a Roma: quello di Andrea Fiore, il meccanico con precedenti per droga e furto ucciso il 26 marzo con un colpo di pistola al torace sull'uscio del suo appartamento in via dei Pisoni, e quello di Luigi Finizio, ucciso con dei colpi di pistola sparati da una moto a poche centinaia di metri dalla casa di Fiore, in via dei Ciceri.

Il deposito era composto da 11 armi: un fucile calibro 12 con canna mozza, una pistola mitragliatrice calibro 7.65 e altre 9 pistole di vario calibro. Oltre a questo c'erano anche le munizioni.