Roma

Roma-Feyenoord, bus e metro: il Comune e il prefetto ci ripensano

Dietrofront dopo le proteste scoppiate sui social. Il comitato in prefettura per la sicurezza: "Stop a mezzi pubblici solo se necessario"

Il Comune di Roma e il prefetto ci ripensano e danno il via libera alla circolazione dei mezzi pubblici durante la finale di Conference League a Tirana. Molte le proteste scoppiate sui social, così per consentire il deflusso dei tifosi che seguiranno la partita all’Olimpico – dove sono stati installati i maxischermi – sono state predisposte nuove modifiche al servizio del trasporto pubblico capitolino.

Roma Nord sarà sicuramente l'area più attenzionata dalle forze dell'ordine, ma anche il centro storico sarà blindato con fontane e piazze transennate per cercare di contenere un eventuale eccesso di euforia. Sorvegliate speciali: piazza Navona, piazza del Popolo, Trinità dei Monti, Fontana di Trevi e la Barcaccia, danneggiata dai tifosi olandesi nel 2015. Circa mille unità in campo tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale vigileranno sulla Capitale. Intanto il Prefetto Piantedosi ha fatto sapere, con una nota, che il servizio dei mezzi pubblici potrà essere bloccato "solo se necessario".

Roma-Feyenoord: Il dietrofront di Comune e Prefetto su bus e metro

Per consentire il deflusso dei tifosi che seguiranno questa sera la finale di Uefa Conference League tra Roma e Feyenoord attraverso i maxischermi dell’As Roma dello Stadio Olimpico, - si legge in una nota - su richiesta di Roma Capitale, il Comitato Provinciale dell’Ordine e la Sicurezza ha disposto le modifiche necessarie al servizio di trasporto pubblico della Capitale. Il servizio diurno e notturno sull'intera rete di superficie di Atac sarà così regolarmente operativo, salvo diverse disposizioni del Comitato. Anche per la rete metropolitana, il servizio sarà regolare con ultime corse dai capolinea alle ore 23.30. Sospesi i lavori nella tratta Castro Pretorio-Laurentina della metro B che sarà attiva sull'intera linea Rebibbia/Ionio-Laurentina.

Il comitato in prefettura per la sicurezza: "Stop a mezzi pubblici solo se necessario"

Sarà però un via libero flessibile. Durante la riunione in prefettura del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, è stata affrontata con particolare attenzione la questione dello stop ai mezzi pubblici. "A questa misura - si legge in una nota - sarà applicato un modulo flessibile: non quindi un'interruzione del servizio dei bus ma gli stop potrebbero essere eventualmente decisi al momento in caso di necessità, attraverso il coordinamento tra il tecnico dell'Atac presente in sala operativa a San Vitale e la questura di Roma.

"Le decisioni sono state prese nel corso del comitato - sottolinea all'Adnkronos il prefetto Matteo Piantedosi - mi sono stupito dell’eccessivo clamore suscitato dalle misure preannunziate, considerando che provvedimenti analoghi sono già stati adottati con successo nel recente passato, da ultimo per la partita del Leicester a inizio di maggio ma anche per gli incontri dell'Italia all'estero durante gli Europei, proprio per limitare atti di vandalismo verso i mezzi pubblici, condotte non infrequenti in questi casi, e tutelare l'incolumità dei passeggeri".

Finale di Conference League: le proteste sui social per lo stop ai mezzi pubblici

Decine e decine di messaggi sui social per protestare contro la decisione di fermare i trasporti pubblici, che hanno sollevato diversi malumori nella Capitale. "Ci sarebbe da non crederci. E invece è Atac e la finale si gioca a Tirana", scrive un utente su Twitter. "Piccolo dettaglio: la finale si gioca a Tirana”. "Atac non delude mai", commenta un altro. "Vero. Ma all'Olimpico sono stati approntati maxi schermi per seguire in diretta la partita. Per cui, come se si giocasse a Roma", replica u altro tifoso. Tra chi ha protestato, anche Marco Palma, consigliere del Municipio XI per Fratelli d'Italia, che ha scritto: "Domani invierò un atto al sindaco di Roma. Il questore si dimetta".