Roma

Roma, follia omicida per bollette non pagate: 80enne uccide il figliastro

Tragedia familiare per motivi economici a Monterotondo, vicino Roma

Follia familiare a Monterotondo: un ottantenne uccide con un coltello il figlio della compagna durante una lite scoppiata per motivi economici

 

L'episodio è avvenuto domenica sera intorno alle 22.30 in via Aldo Moro a Monterotondo: un uomo di 56 anni, Giuliano Lacopo, è morto dopo essere stato accoltellato dal patrigno 80enne.A causare l'omicidio è stata una lite di natura economica, durante la quale il 56enne ha dato una testata al compagno della madre deceduta, che si è difeso con un coltello colpendo il figliastro all'addome e uccidendolo.L'anziano, dopo aver ucciso il figliastro, è fuggito a bordo di un'auto ma è stato intercetttato a Palombara Sabina da un amico e ora si trova ai domiciliari.La donna aveva anche un'altra figlia avuta da una precedente relazione: mentre la coppia aveva avuto anche un figlio insieme ma non si erano mai sposati.

 

La ricostruzione

 

L'anziano si sarebbe recato a casa del figlio della sua compagna che viveva nelle vicinanze, per il problema delle bollette non pagate e si sarebbe portato dietro un grosso coltello. Ne e' nata una violenta colluttazione tra i due: il 56enne avrebbe colpito il rivale, che in tutta risposta lo avrebbe accoltellato. A dare l'allarme e' stato il coinquilino dell'uomo, che all'arrivo dei carabinieri ha raccontato l'accaduto, fornendo una prima indicazione sulla possibile fuga dell'80enne verso Palombara Sabina.

Ed e' li' che, al termine di una serrata attivita' di indagine, i militari hanno fermato l'anziano, arrestato per omicidio e porto abusivo di armi. La salma del 56enne e' stata invece trasferita presso l'istituto di Medicina Legale dell'Universita' La Sapienza di Roma, per consentire ai medici di effettuare l'autopsia disposta dai magistrati della Procura della Repubblica di Tivoli, competente per territorio.