Roma
Roma foresta equatoriale. Potatura in autunno, c'è il bando lumaca
Tembi biblici per l'appalto europeo, passeranno mesi
Stanziati oltre 12 milioni per il verde pubblico, grande entusiasmo per il doppio bando lumaca. Minimo 90 giorni per l'assegnazione, Roma diventa una giungla e il Comune chiede tempo.
Entusiasmo e proclami firmati M5S, l'assessore Montanari annuncia un doppio bando europeo per la manutenzione del verde. Dal Campidoglio stanziati oltre 12,5 milioni di euro, ma è la situazione è tragica. Questa la nota dell'assessore alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale, Pinuccia Montanari: “Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale due bandi europei: uno per l’affidamento del servizio di manutenzione del verde orizzontale, l’altro per la manutenzione delle alberature. Con un impegno economico complessivo di 9 milioni di euro, cinque milioni per manutenzione verde verticale e quattro milioni per verde orizzontale, vogliamo dare un’ulteriore risposta concreta all’opera di pianificazione strategica sulla gestione del verde che stiamo già portando avanti. E ancora una buona notizia: dal 1 luglio sarà operativa l’altra operazione d’intervento sul verde che prevede il monitoraggio e la messa in sicurezza di 80mila alberature. Questo è il risultato di un altro bando di gara europeo che si è concluso con l’affidamento alle ditte aggiudicatrici, per un valore di 3 milioni e mezzo di euro. Tre considerevoli gare europee per garantire trasparenza, correttezza e programmazione, con un investimento complessivo di 12 milioni e mezzo di euro. È così che vogliamo mettere in campo importanti interventi di manutenzione, riqualificazione e gestione del verde urbano. Tra parchi, giardini e ville storiche non dobbiamo smettere di fare della Capitale il più grande Giardino d’Europa”.
La situazione
Capitale del più Grande Giardino d'Europa forse, ma dopo l'estate. L'assegnazione dei due bandi richiederà infatti minimo 90 giorni, senza calcolare eventuali ricorsi e lungaggini extra. Mentre Roma soffoca, e la città è ostaggio delle piante, il Comune chiede tempo. Se tutto andasse secondo i tempi previsti, i primi interventi di manutenzione e potatura del verde arriverebbero quasi in autunno. Una tempistica esageratamente lunga, che Roma non può permettersi. Si moltiplicano infatti giorno dopo giorno i casi che hanno visto protagonista, in negativo, la vegetazione romana, con due persone finite al pronto soccorso solo in questa settimana.
Allarme piante
La vegetazione cresce senza controlli, alberi e rami diventano un pericolo publico. Emblematico il caso sul lungotevere Flaminio, dove un grosso ramo si è spezzato ed è precipitato colpendo una donna. Dinamica identica nell'incidente di via Candia, dove il maltempo ha causato la caduta di un albero su di un pedone. Roma diventa una giungla urbana, ma fino al prossimo autunno si preannuncia un immobilismo totale.