Roma

Roma, Frongia "affoga" nella piscina della Garbatella: al Tar vince la Lazio

Il Tribunale Amministrativo Regionale dà ragione alla Lazio Nuoto sulla piscina comunale di San Paolo

L'assessore M5S Daniele Frongia "affoga" nella piscina della Garbatella: il Tar, dopo oltre un anno di guerra, dà ragione alla Lazio Nuoto sul bando di assegnazione deciso da Roma Capitale sulla piscina di via Giustiniano Imperatore.

 

Giovedì infatti il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso presentata dalla Lazio Nuoto, società arrivata seconda nella gara di affidamento e che da oltre 30 anni gestiva la struttura. Dopo questa decisione, viene infatti annullata l'aggiudicazione del bando. Si attendono ora le motivazioni della sentenza.

“Siamo felici anche in funzione della difesa dei nostri valori che rischiavano di essere cancellati, commenta il presidente della Lazio Nuoto, Massimo Moroli. “Grande soddisfazione per la notizia che conferma l’impegno e le nostre ragioni giuridiche”, ha aggiunto il legale biancoceleste e vicepresidente della Lazio Nuoto, l'avvocato Daniele Sterrantino.

Meno di un anno fa, l 23 luglio 2019 per l'esattezza, l'assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi cittadini Daniele Frongia su Facebook cantava vittoria dopo un primo ricorso presentato dalla Lazio Nuoto: “Il ricorso al Tar portato avanti dalla SS Lazio Nuoto in relazione alla messa a bando pubblico per l’affidamento dell’impianto di via Villa Lucina n.80, sua sede storica, è stato dichiarato 'improcedibile' così come 'inammissibile quello proposto con motivi aggiuntivi' contro la gara rieditata. La concessione dell’impianto – ricordiamo – è scaduta, ma nel frattempo la società ha continuato ad occupare gli impianti proseguendo regolarmente tutte le attività allo stesso canone agevolato previsto nella concessione scaduta. Il Tar conferma nuovamente la bontà dell’operato dell’Amministrazione comunale che continua l’iter dettato dal rigore della trasparenza e legalità attraverso il ricorso ai Bandi pubblici”.

Esulta il presidente dell'VIII Municipio Ciaccheri

"Il Tribunale Amministrativo Regionale dà ragione alla Lazio Nuoto sulla piscina comunale di San Paolo – Garbatella. Le motivazioni devono essere ancora depositate ma il segnale a Roma Capitale arriva forte e chiaro e riapre la partita sul modello di promozione sportiva che merita la nostra città – scrive Amedeo Ciaccheri, presidente dell'VIII Municipio in una nota – . Gli ultimi anni ci hanno visto sul fronte contro la scelta sconsiderata del Campidoglio di considerare lo sport come uno strumento per far cassa e le società sportive come la controparte. Serve una rivoluzione culturale per cambiare questa prospettiva e questo primo risultato oggi non può essere ignorato. Siamo felici per la Lazio Nuoto, una società che ha dato tanto al nostro territorio e che merita riconoscimento”.