Roma

Roma e gli “orrori sociali”: botta e risposta Daniele Frongia, Andrea Augello

Chiarito il ruolo di Raffale Marra nella scrittura di “Io pago” il libro pre elezioni firmato da Daniele Frongia

L'assessore Daniele Frongia contro l'ex senatore Andrea Augello, editorialista di affaritaliani.it che lo cita in un approfondimento sul bilancio di Roma.

Augello scrive e Frongia replica: “In riferimento all’articolo pubblicato in formato on-line sulla testata “Affari Italiani” in data 10 giugno 2020 a firma di Andrea Augello dal titolo “Roma, galleria degli orrori sociali. Parliamo di futuro senza Virginia Raggi”, si richiede immediata rettifica in quanto contiene un’informazione errata e lesiva della mia immagine.

“Scrisse persino uno sgangherato libretto, intitolato “E Io pago”, probabilmente con l’aiuto di Raffaele Marra..” è una frase del tutto incorretta: il signor Raffaele Marra non ha in alcun modo collaborato alla stesura del mio libro né direttamente né indirettamente, il libro è stato redatto unicamente con la giornalista d’inchiesta Laura Maragnani e le persone che hanno collaborato vengono esplicitamente ringraziate a pag. 313.

Non mi soffermo a commentare le frasi “sgangherato libretto”, “relegato a gestire – male – le attività sportive nella Giunta Raggi”, “Se qualcuno riconoscesse generosamente il controvalore di 50 centesimi a fronte di ogni stupidaggine scritta in quel libro, forse non risaneremmo i conti del Comune, ma certo raccoglieremmo diversi milioni di euro per una qualunque buona causa benefica”: mi è infatti bastato leggere il nominativo dell’autore dell’articolo. Ricordiamo ancora che lo stesso "giornalista" fu quello che fece un esposto in Procura contro di me e la Sindaca per un presunto dossier (inesistente) durante le ultime elezioni”.

Daniele Frongia

E visto che i giornali sono il luogo ideale per il dibattito democratico , pronta la controreplica di Andrea Augello:

L’assessore Frongia ci tiene a precisare, come suo diritto, che Raffaele Marra non lo aiutò a scrivere il suo libro. Del resto io stesso avevo utilizzato l’avverbio “probabilmente”, ricordando i rapporti che Marra aveva consolidato con i Cinque stelle ben prima dell’elezione della Raggi e anche la frequenza delle sue audizioni nelle commissioni di controllo capitoline trasparenza e spending review, nell’ultima fase della Giunta Marino. Peraltro, quando in un momento di debolezza delle istituzioni, per dieci giorni - o forse meno- , Frongia fu nominato Capo di Gabinetto della Raggi, Marra era il suo vice. Comunque prendo atto che non fornì alcun contributo alla stesura del libro. Almeno da questo piccolo misfatto letterario e contabile, è quindi giusto che Raffaele Marra venga pienamente scagionato e mi dispiace averne involontariamente danneggiato l’immagine. Aggiungo che non ho mai querelato Il Sindaco e/o l’assessore Frongia: gli esposti, al contrario delle querele, non sono “ contro” qualcuno, ma si limitano a riferire all’autorità giudiziaria fatti e circostanze, in quel caso riportati con ampio rilievo dalla stampa, meritevoli di un approfondimento. Spetta poi ai magistrati valutare se sia o meno il caso di aprire un fascicolo e accertare eventuali reati”.

Andrea Augello