Roma, il cinema di Antonioni a Villa Borghese. A 10 anni dalla morte
In programma alla Casa del Cinema la proiezione dei suoi film più famosi
Cineteca Nazionale e Casa del Cinema rendono omaggio a Michelangelo Antonioni, inaugurando, a dieci anni dalla scomparsa del regista, una serie di appuntamenti con alcune delle sue pellicole più rappresentative.
L'iniziativa avrà luogo ogni lunedì e partirà dal prossimo 16 gennaio per terminare il 27 febbraio, un festival lungo sette giorni per celebrare il lavoro di Antonioni. Uno sguardo attento tra le sue opere, ventuno film racchiusi tra il '43 e il '64 ed ancora oggi incredibilmente moderni.
Autore difficile e controverso, come testimoniato dallo scrittore e critico cinematografico Giorgio Tinazzi: “ Antonioni […] è un autore difficile. Lo è stato […], come testimoniano le costanti difficoltà da lui incontrate con i produttori, ai quali il suo rigore ha sempre dato fastidio; lo è stato con gli apparati repressivi sociali, come la censura, perché ha toccato di frequente i punti deboli che la rete dei “valori” copriva; lo è stato per il pubblico, con il quale non ha mai avuto un contatto semplice, e che ha conosciuto anzi vuoti clamorosi (basti pensare all’accoglienza decisamente ostile riservata alla proiezione a Cannes dell’Avventura, quando il regista aveva già, si può dire, i suoi bravi titoli di merito). D’altronde, fino a un certo punto, i resoconti degli incassi sono oggettivi testimoni."
Ma malgrado tutto ciò, come ricordava Carlo di Carlo, suo collaboratore storico recentemente scomparso e che in questa sede vogliamo ricordare, “Michelangelo Antonioni è una figura centrale nella cultura del Novecento, uno dei testimoni più lucidi della nostra epoca per avere saputo individuare e analizzare con le sue opere, attraverso un percorso solitario, originale e spesso trasversale, la malattia dei sentimenti, i problemi, le angosce, le paure dell’uomo nella società contemporanea. Antonioni è un autore che ha attraversato il suo tempo, ma che è stato anche sempre fuori dal tempo, diventando un maestro di stile e un innovatore del linguaggio”.
Tra i film in programma “Cronaca di un amore” il 16 gennaio alle ore 17, “Le amiche” il 30 gennaio alle ore 18, “Il Grido” 6 febbraio alle ore 16:30, “L'avventura” il 13 febbraio ore 17 e “Deserto rosso” il 17 febbraio alle ore 18.
L’accesso in sala sarà garantito fino ad esaurimento dei posti disponibili con priorità per le prenotazioni.