Roma

Roma, il Comune sfatta Medicina Solidale: “Abbandonate 13mila persone"

Chiuso da giovedì il centro di Tor Bella Monaca, che garantiva cure gratis all’intero quadrante

Il Comune di Roma abbandona l’ambulatorio di Medicina Soldiale. Addio supporto e cure gratis nel municipio VI, zona Tor Bella Monaca, scatta l’appello alla Regione Lazio.

 

Sono oltre 13mila le persone classificate come "fragili" nel quadrante Est della città, che, da venerdì, sono rimaste senza un punto di riferimento e di accoglienza. L'associazione ha comunicato di aver restituito giovedì le chiavi dei locali, richiesti dal presidente del Municipio VI, Roberto Romanellia, e dal Comune. "In questi giorni partirà una Pec per il Campidoglio e il Municipio VI affinché si rendano responsabili della vigilanza dei locali che stiamo lasciando - assicura l'associazione - affinché non si verifichino più fatti come quelli di Desirée Mariottini".

"In questo momento di vera tragedia per gli ultimi, ci sentiamo però di ringraziare la Regione Lazio e il Policlinico di Tor Vergata per avere voluto in tempi non sospetti rilanciare l'unità dedicata alle cure dei fragili. Proprio per questo motivo - conclude Irma Vari, referente dei volontari di Medicina Solidale - lanciamo un appello al presidente Zingaretti affinché al più presto venga riattivata questa attività assistenziale presso il Policlinico di Tor Vergata da dedicare a chi non ha più speranza".