Roma
Roma, il killer del condominio: il bollettino dei feriti delle 19
Quattro feriti: due donne, di cui una in rianimazione, e un uomo. Il quarto ha avuto un infarto durante la sparatoria
Oltre ad uccidere tre donne, il killer che ha sparato contro i suoi compagni di condominio nel gazebo di un bar a Fidene, ha ferito gravemente tre persone. Due donne, una delle quali è stata operata ed è ora in rianimazione, e un uomo.
Un quarto uomo ha avuto un infarto ed è stato portato in ospedale in stato di shock.
Le condizioni delle due donne
Le due donne ferite sono una signora di 80 anni che è stata colpita al torace. La donna è stata trasportata all'Umberto I.
L'altra donna, una signora di 50 anni è stata colpita alla testa. La donna è stata trasportata in gravissime condizioni al Sant'Andrea. La 50enne è stata sottoposta ad un'operazione ed è ora in rianimazione. Tra i feriti della sparatoria, questa donna è la più grave.
Il condomino “eroe”
L'altra persona ferita è un uomo di 67 anni. Quando Claudio Campiti, il killer, ha smesso di sparare, forse perché si era inceppata la pistola, il 67enne si è avventato su di lui cercando di disarmarlo. Nella colluttazione è partito un altro colpo che lo ha colpito di striscio al volto. L'uomo è stato condotto quindi al Policlinico Gemelli per essere curato.
L'infarto
Il quarto è un uomo che durante la sparatoria non ha riportato ferite ma ha avuto un infarto per lo spavento. Gli operatori del 118 lo hanno trasportato in stato di shock all'ospedale Pertini.