Roma
Roma insicura, il Prefetto accende le luci di notte: mini sconti per i negozi
Accordino tra Prefetto, CdC e Acea: sconto del 10% ai commercianti che accendenderanno le luci solo in V e VI Municipio e per chi ha aderito al mercato libero
Luci accese per i negozi nel periodo di Natale ma con lo sconto del 10% che verrà applicato solo per i commercianti del V e VI Municipio. Il protocollo d'intesa firmato tra il Viminale e l'Acea insieme a Comune e Camera di Commercio diventa un protocollino, uno scontincino per chi vorrà accendere le luci tutta la notte che scatta più o meno da oggi e finisce più o meno al 31 dicembre.
Più che di un accordo quadro si tratta di un progetto sperimentale tra Prefettura e Acea i cui limiti sono evidenti: prima di decidere se accendere le luci tutta la notte per dare vivacità e percezione di sicurezza nelle strade dei Municipi "a rischio" è bene che i commercianti consultino l'ultima bolletta Acea: se sono nel "mercato tutelato" e cioè la maggior parte, non avranno diritto a nessuna agevolazione, che resta perimetrata solo tra coloro che ghanno aderito al "mercato libero". E così il numero di coloro che pur volendo avranno diritto allo sconto del 10 per cento sulla bolletta di dicembre, si riduce ancora di più.
A precisare le condizioni economiche esatte è la stessa Acea che puntualizza i soggetti che hanno diritto e quali contratti. Eppure il Viminale aveva enfatizzato l'iniziativa scrivendo “Più luci in città per la sicurezza a Roma grazie ad un incentivo per i commercianti che terranno le vetrine e le insegne accese di notte. Questo obiettivo è stato raggiunto grazie al protocollo d’intesa, sottoscritto questa mattina dal Prefetto, dal sindaco, dal presidente della Camera di commercio e dall’amministratore delegato di Acea, perfezionato sulla base delle indicazioni emerse dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dello scorso 15 novembre”.
Alla fine si scopre che il protocollo sicurezza per le luci è poco meno di una cometa a led.