Roma

Roma, intestazione fittizia: 9 assolti. Dissequestrati 3 ristoranti in centro

Via i sigilli a "Er Faciolaro", la "Rotonda" e il "Barroccio", tutti ristoranti in via dei Pastini, zona Pantheon

Intestazione fittizia di beni per aver attribuito in modo artificioso ad altri soggetti la titolarità del ristorante-pizzeria "Er Faciolaro", di altri due ristoranti in centro storico e di un negozio di giocattoli e arredi: assolti a Roma con "formula piena" i nove imputati accusati dalla procura e levati i sigilli alle 3 attività coinvolte.

 

La sentenza è stata emessa dai giudici della quarta sezione penale del tribunale. I beni, sottoposti a sequestro nel marzo 2015 nell'ambito di un'operazione della Dia che indagava sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nella capitale, sono stati restituiti ai legittimi proprietari "con ampia soddisfazione" degli avvocati Irma Conti e Giovanna Gallo alla luce "dell'insussistenza dell'ipotesi accusatoria che è stata oggetto di attenzione mediatica".

Tra gli assolti c'è anche l'imprenditore calabrese Salvatore Lania ritenuto dall'accusa il vero proprietario de "Er Faciolaro", della "Rotonda" e del "Barroccio", tutti ristoranti in via dei Pastini, zona Pantheon.