Roma invasa dai rifiuti. Anche l'Ama fa il ponte del primo maggio: ira sul web

Caos rifiuti a Roma: ponte del primo maggio in mezzo ai rifiuti per i cittadini della Capitale. I cassonetti sono stracolmi e i marciapiedi invasi da sacchetti della spazzatura maleodoranti.

Mentre i gabbiani banchettano grazie agli scarti dei pic-nic del ponte, i social network si riempiono di foto-denuncia dei residenti, scioccati dalla situazione di degrado che da giorni domina a Roma.

Tra odori nauseabondi e case piene di rifiuti che non si possono buttare via, per arrivare alle pensiline dell'autobus e tornare al lavoro il 2 maggio, in molti hanno dovuto fare lo slalom tra i sacchetti dei rifiuti.

Su Facebook le pagine di quartiere sono state invase dagli scatti rubati negli angoli di degrado della Capitale. Zone centralissime, come quella di Monteverde, completamente abbandonate a se stesse.

Gli utenti, tra il serio e il faceto, si chiedono se anche Ama e i suoi dipendenti abbiano fatto il ponte del primo maggio, dimenticandosi delle strade di Roma. Eppure i furgoncini dei rifiuti non sono mancati nemmeno nei giorni di festa, ma decisamente non sono stati sufficienti.

E mentre i dipendenti Ama vengono rincorsi dai cittadini arrabbiati che pretendono di sapere quando verranno ritirati i sacchetti lasciati sui marciapiedi, su Facebook c'è anche chi ricorda alla giunta Raggi delle voragini che si sono aperte nel manto stradale e che ancora non sono state riparate. È il caso di quella di via Gianicolense, che aveva quasi inghiottito due macchine lo scorso 13 marzo, ma di cui chi di dovere sembra essersi dimenticato.