Roma, l'Anticorruzione indaga su Marra e la nomina del fratello - Affaritaliani.it

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Roma, l'Anticorruzione indaga su Marra e la nomina del fratello

Raffaele Marra, nominato dalla Raggi a capo del Personale, è finito più volte nella bufera

Il Campidoglio dovrà fornire all’Anac indicazioni e documenti necessari per valutare eventuali violazioni da parte di Raffaele Marra come capo del personale e in particolare in merito alla nomina di suo fratello, Renato Marra, alla guida della direzione turismo.

A quanto si è appreso, infatti, l’Anticorruzione ha inviato una richiesta in merito al Responsabile anticorruzione del Comune. L’Anac ha infatti aperto un’istruttoria dopo aver ricevuto dalla Direr (l’organizzazione sindacale dei Dirigenti e dei quadri direttivi della Regione Lazio) un esposto in cui chiede di far luce su due aspetti: la violazione della norma che prevede che il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti devono astenersi, in caso di conflitto di interessi, dall’adottare provvedimenti e devono segnalare ogni situazione di conflitto anche potenziale; la violazione dell’obbligo che prescrive ai lavoratori di astenersi dal partecipare all’adizione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri ovvero dei parenti. Verifiche dell’Anac sono state sollecitate anche per accertare eventuali anomalie relative all’inquadramento di Raffaele Marra nei ruoli di dirigenza dei comune di Roma.

L'istanza dell'Autorità nazionale anticorruzione mirerebbe a fare chiarezza su tutti gli incarichi dirigenziali assegnati e si focalizza sulla nomina di Renato Marra, visto il rapporto di parentela. La posizione di Marra, già collaboratore dell'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, è finita più volte sotto i riflettori in questi mesi, l'ultima pochi giorni fa quando è emerso da articoli di stampa che la procura di Roma sta indagando sulle nomine fatte dall'amministrazione del sindaco Virginia Raggi.