Roma, l'ultimo complotto di Diaco: “Raggi cadrà sui frigoriferi abbandonati”
La denuncia del presidente della Commissione Ambiente tramite Facebook
di Massimiliano Martinelli
Roma, esplode l'ultimo complotto anti-M5S "firmato" Daniele Diaco. Il presidente della Commissione Ambiente denuncia su Facebook l'abbandono di frigoriferi e lavatrici in strada: "Vogliono boicottare il lavoro dell'Amministrazione".
Giunta Raggi in crisi per colpa di elettrodomestici abbandonati, volutamente, da vandali, con l'intenzione di "mettere in cattiva luce questa Amministrazione e il suo operato". La teoria del complotto dell'immondizia capitolina si arricchisce di un nuovo tassello secondo il presidente della Commissione Ambiente, Daniele Diaco, che solo pochi giorni fa parlava attraverso i social di una "Roma sempre più pulita". Sulla falsa riga dell'oscuro disegno, denunciato in passato dal sindaco Raggi, che ha visto frigoriferi e materassi lasciati in strada per screditare l'M5S, ecco (forse) il turno della congiura delle vasche da bagno. Nel mirino di Daniele Diaco finisce difatti lo stato di abbandono del cimitero Flaminio, dove lavatrici ed elettrodomestici vari sono stati immortalati abbandonati l'uno sopra l'altro.
Non un atto di semplice inciviltà quindi, bensì la nuova frontiera dell'opposizione contro i grillini. Vandali che, pur di boicottare la Giunta Raggi, decidono di danneggiare il decoro e la credibilità di Roma. Dietro la crisi dei rifiuti romani si nasconderebbe così un malefico mandante, pronto a tutto pur di mandare in fumo l'Amministrazione. Forti le parole di condanna di Diaco, che definisce i teppisti come "sciocchi incapaci di valutare le conseguenze delle proprie azioni".
Azioni però del tutto inutili contro la stoica resistenza grillina, che, come testimoniato da Diaco, è pronta a respingere i "Tentativi ridicolo e puerili che fungono, anzi, da stimolo a fare sempre più e sempre meglio".