Roma, la città al rovescio: i vigili multano chi segnala le buche stradali
Il Comune incoraggia gli utenti "spioni" dei rifiuti, ma sanziona le segnalazioni con spray
Roma città al contrario, multe fino a 168 euro per chi segnala le buche stradali con lo spray. I vigili, che dovrebbero schierarsi al fianco gli utenti danneggiati dalle voragini, diventano complici: è il paradosso del Comune M5S.
Sanzionare chi, spinto da solidarietà e senso civico, segnala una criticità del manto stradale. È l'ultima brillante idea del Campidoglio, che ha ricordato ai volenterosi armati di bomboletta spary come cerchiare le buche con la vernice comporti una violazione, non un merito. Invece di comprendere la mobilitazione dei romani, chiamati dall'emergenza a sostiturisi alle istituzioni, il Comune scoraggia così di fatto l'ultima contro-misura pensata per le voragini capitoline, minacciando una pioggia di multe. Un vero e proprio paradosso se si pensa alla politica dello stesso sindaco Virginia Raggi, che da tempo ormai sprona i romani a segnalare i "furbetti" dei rifiuti e gli "scrocconi" dei mezzi pubblici. La fustigazione in pubblica piazza degli utenti abusivi è concessa, ma la denuncia di una grave mancanza del Comune, nonché di un pericolo per automobilisti e motociclisti, è vietata. Questo, in sintesi, ciò che insegna la città di Roma, ogni giorno sempre più regno del paradosso e dell'assurdo.
Pronto alla guerra contro vigili urbani e Comune è il Codacons, che di dice pronto ad assistere legalmente tutti i cittadini multati per aver avvertito gli automobilisti colorando l'asfalto: “Siamo oramai alle comiche – dichiara il presidente del Codacons Carlo Rienzi – La Polizia Municipale, che dovrebbe difendere i cittadini dai pericoli insiti nelle buche che infestano le strade romane, decide di schierarsi contro gli utenti e di multarli se adotteranno misure per evitare ad automobilisti e motociclisti di subire incidenti e lesioni. Multe non solo ridicole, ma annullabili dinanzi qualsiasi giudice”. “Se infatti un cittadino imbratta una strada allo scopo di segnalare un pericolo imminente, non si tratta affatto di una violazione delle norme, ma dell’adempimento di un preciso dovere civico – afferma Rienzi – In tal senso qualsiasi sanzione è nulla e illegittima, e siamo pronti ad assistere legalmente i romani che dovessero essere multati per aver avvertito gli automobilisti colorando l’asfalto”.