Roma
Roma, la morte del figlio fa emergere i reati della madre: arrestata
La donna aveva documenti contraffatti. La vera identità è emersa dopo gli accertamenti dei Carabinieri
Diciassette anni e undici mesi per reati contro il patrimonio. La morte del 20enne avvenuta il 14 giugno a Borghesiana fa emergere tutta una serie di illeciti che avrebbe commesso la madre del ragazzo, morto per essersi sparato con un colpo di pistola alla testa.
La scoperta arriva dai Carabinieri della compagnia Frascati, nel corso dei successivi accertamenti. La donna, una 39enne jugoslava, aveva una carta di identità contraffatta, ma è emersa, grazie ai rilievi dattiloscopici, la sua vera identità.
Su di lei pendeva un ordine di esecuzione della carcerazione emesso dal tribunale di Roma per un cumulo pene. La 39enne, con numerosi “alias”, aveva commesso 21 furti e 3 rapine in Italia dal 2004 al 2019. Arrestata, è ora nel carcere di Rebibbia.