Roma, “Le mie tangenti”, prosciolto dopo 8 anni di indagini. Caudo racconta

Il Giudice Unico delle indagini Preliminari ha chiuso la mia vicenda giudiziaria con il proscioglimento da tutte le accuse formulate dal PM nel 2015. Nel febbraio del 2016 sono stato per undici giorni continuativi sui giornali accusato di tutto, e poi alla bisogna comparivano paginate sempre e solo sulla stessa storia, quella delle Torri dell'Eur.

Otto anni di indagine quando era chiaro come il sole da subito che il mio comportamento era improntato esattamente a difesa dell'interesse pubblico e non certo del privato. Otto anni in cui è stato solo grazie alla fiducia di tanti amici, colleghi e soprattutto di decine di miglia di cittadini che mi hanno votato come presidente del Municipio di Roma III - Montesacro, nel 2018, e come consigliere comunale di Roma Futura, nel 2021, se ho potuto continuare a svolgere la mia attività civica e politica nella città che amo. Sono felice per molte ragioni ma una sopra a tutte, mi sono difeso nel merito delle accuse, mi sono fatto interrogare quattro volte dal PM e una volta dal GUP, in totale per oltre 20 ore di interrogatori, ho sempre argomentato nel merito delle accuse portando le mie ragioni.

Intercettato per 9 mesi consecutivi

Sono stato intercettato continuativamente dal maggio 2015 al marzo 2016, migliaia di pagine di trascrizioni che mi sono servite solo a dimostrare la mia assoluta correttezza. L'assessore all'urbanistica di Roma che viene ascoltato in tutte le sue conversazioni su entrambi i telefonini compreso quello privato e non si ricava uno straccio di prova per sostenere le accuse direi che è un attestato di correttezza ancora più di una sentenza.

Otto anni di indagini non fanno Giustizia

Sono contento per i miei familiari, che in questi anni hanno compreso e hanno sopportato come me. Sono contento per Ignazio Marino che mi diede fiducia con la delega all'urbanistica e che oggi può togliere quest'ombra sulla sua sindacatura. Otto anni per chiudere una indagine non fanno proprio giustizia. In questo tempo non è mancato chi si è approfittato di questa vicenda per fermarmi, mettermi da parte o in difficoltà, non sono mancati veri e propri attacchi anche pubblici o in sedi come i consigli di dipartimento all'università, è in questi momenti che riconosci veramente le persone. Mi hanno fatto male ma non ho mai ceduto, anzi è stato uno sprone a continuare a fare quello che credevo giusto.

Non puoi insegnare se non tuteli la tua integrità morale

Sono contento per tutti i miei studenti e collaboratori, non puoi insegnare nulla se non tuteli la tua autorevolezza e integrità morale, in questi anni ho lavorato più del dovuto proprio per non cedere di un passo e continuare ad avere la loro stima e fiducia.

Sono contento per la piccola ma grande comunità politica di Roma Futura, ora possiamo camminare ancora più forti e continuare a fare la politica che ci piace, quella che dice quello che fa e fa quello che dice, che non perde mai il contatto con le persone. Grazie a tutti quelli che mi sono stati vicino e mi hanno aiutato, sono tantissimi e non so fare l'elenco, ma di ognuno ricordo il sostegno, la mano tesa, l'aiuto dato, un sorriso e un daje, messo lì a forma di incoraggiamento.