Roma, le opere finanziate col Pnrr: rifiuti, mobilità a idrogeno e sociale

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Roma

Roma e il Pnrr: la parte del leone nell'impegno del superprestito europeo la fanno i rifiuti con oltre 120 milioni di euro di progetti per la raccolta differenziata, un impianto di digestione anaerobica con produzione di compost e biometano e poi un fiume di investimenti per la mobilità. A rendere nota l'ultime elenco aggiornato è il presidente della Commissione consiliare Pnrr, Giovanni Caudo.

Il prof di Roma III, reagisce alle accuse del consigliere Udc-Forza Italia, Marco Di Stefano sulla scarsa presenza dei consiglieri (Leggi la denuncia di Di Stefano), superando le polemiche con l'elenco dei progetti il cui iter è in corso e divisi tra “finanziati” e in “attesa dell'istruttoria”.

Ma quanto ha lavorato la Commissione Pnrr? “La relazione sul nostro lavoro è stata consegnata al presidente dell'Assemblea lo scorso 30 luglio – spiega il presidente Caudo - la nostra non è una commissione che alloca soldi ma progetti da realizzare in coerenza con le indicazione della Commissione Europea. Sono progetti che servono ai romani. Sulle ore di lavoro, la presenza media 2 mesi campione è di oltre 1 ora per ciascun membro”.

Sfogliare l'enciclopedia Pnrr è come navigare in un “mare” magnum di “pratiche aperte”, sulle quali la Commissione ha effettuato audizioni, istruttorie e analisi e magari, come nel caso di 2 mln di euro richiesti dal Dipartimento Ambiente per “programmi di valorizzazione dell'identità dei luoghi” e destinati a Villa Ada profetti respinti.

La parte del leone la fa la Mobilità

La posta più grande è pari a 150 mln di euro ed è destinata a dotare la città di una flotta di bus misto idrogeno-elettrico nonché all'acquisto di treni, che si aggiungono ai 100 mln di euro per la tramvia Palmiro Togliati da collegare con la Metro B a Ponte Mammolo e la Metro C al parco di Centocelle e la Metro A a Subaugusta. L'opera è già finanziata.

L'onda lunga del Pnrr premia gli asili nido con una serie di intervento strategici ma non trascura le opere essenziali. Tant'è che alla “lotteria Europa” Acea Ato2 vince 150 milioni di euro per l'ammodernamento dell'acquedotto del Peschiera.

Corviale "incasserà" investimenti per 90 mln

A seguire spunta dall'elenco un maxi finanziamento di oltre 90 mln destinato a Corviale dove il Comune ha progettato un intervento che parte dalla realizzazione di un incubatore di impresa e il completamento del palazzetto dello Sport di via Maroi.

Il giallo urbano delle "stazioni di posta"

Quindi l'housing sociale che da solo cuba qualcosa come 16 mln di euro per dare assistenza e un tetto a chi con la crisi economica, la pandemia e la crisi energetica ha perso la casa o sta per perderla e si trova in condizioni di povertà, Il capitolo si chiama “housing temporoneo e stazioni di posta”, nome un po' fumoso ma ancora in attesa di istruttoria”.