Roma

Roma liberata dai bus turistici. Legambiente: "Il Centro torna vivibile"

Il Consiglio di Stato dà ragione al Comune, respinta la richiesta di sospensiva del regolamento

I bus turistici dovranno lasciare il centro storico, da subito, a partire da gennaio 2019. Respinta la richiesta di sospensiva del nuovo regolamento M5S, il Consiglio di Stato, dopo il Tar, dà ragione al Comune.

 

Un doppio successo per la giunta grillina, che già da tempo chiedeva l'allontamento dei pullman dedicati ai turisti per abbattere inquinamento atmosferico ed acustico. Una vittoria prontamente celebrata sui social dal sindaco Raggi, che tramite Facebook esulta così: "Con questo nuovo impianto di regole i pullman turistici avranno a disposizione nuove aree di sosta, brevi e lunghe, con fermate e accessi regolati mediante nuove tecnologie, ma fuori dal centro della nostra città - ribadisce il sindaco - Dovranno inoltre pagare tariffe congrue, tarate sull'impatto inquinante del mezzo. Un cambiamento radicale, una vittoria per i cittadini".

Una decisione che vede l'appovazione di Legambiente Lazio, che in una nota ufficiale accoglie con entusiasmo la prospettiva di un Centro senza smog e traffico causato dai torpedoni: "Buona notizia per Roma, l'allontanamento dei bus turistici per migliorare l'ambiente e la vivibilità del centro - commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio -, ora il nuovo regolamento va attuato bene e deve essere occasione per allontanare da un lato i pullman turistici e dall'altro i torpedoni a doppio piano che hanno invaso il cuore di Roma negli ultimi anni, aumentando il traffico, lo smog e la congestione automobilistica sulle strade. Non ci si deve fermare però a questo: ora il cuore della capitale va restituito ai cittadini e alla fruibilità, con un piano di pedonalizzazioni serio e incisivo che liberi il Colosseo dalle auto e dall'ingrato ruolo di spartitraffico, ma anche Via del Corso e l'area del tridente mediceo, facendo dell'area archeologica e del cuore di Roma, l'area pedonale più bella del mondo".