Roma
Roma, mobilità insostenibile: i motorini elettrici vengono lanciati nel Tevere
Dopo gli atti vandalici nei confronti delle bici e dei monopattini anche gli scooter vengono distrutti dagli incivili
Non bastavano i monopattini e le bici buttati sui marciapiedi, anche i motorini elettrici subiscono continui atti vandalici a Roma. Lungo la banchina del Tevere- e non solo- vengono ritrovati pezzi di scooter ecologici distrutti.
All'inizio erano state le biciclette. Comprate da Roma Capitale, messe a disposizione della cittadinanza grazie al servizio sharing e, di tutta risposta, vandalizzate. Atti di inciviltà da parte di alcuni cittadini che avevano spinto, nel 2018, dopo l'ennesimo episodio, la società Obike a ritirare le biciclette da Roma. Il motivo? Troppi furti, danneggiamenti e, in poche parole, inciviltà nella capitale. Una sconfitta per una città e una giunta che professava "l'importanza del green e della sostenibilità".
Bici, monopattini e motorini buttati nel Tevere
Poi è stato il turno dei monopattini: anche qui grande entusiasmo da parte dell'amministrazione e grande slancio all'utilizzo (con non poche critiche anche da parte di oppositori politici). I monopattini sono stati sì utilizzati (a volte anche scorrettamente, tanto da regolarne la circolazione con aggiornamenti al codice della strada) ma anche loro, come le biciclette, hanno iniziato a subire atti vandalici. Invece di essere riposti nei luoghi segnalati dalle app di sharing venivano (e vengono) spesso gettati per terra, distrutti o, addirittura, scaricati nel fiume. In particolare nei mesi estivi i monopattini sono stati fotografati lungo il Tevere o, in casi estremi, ritrovati dentro l'acqua, specialmente in prossimità di Testaccio o Trastevere, zone della movida serale.
La segnalazione su Twitter
In questi giorni la stessa sorte è toccata anche ad alcuni motorini elettrici. Come testimoniato dall'account Twitter "Salviamo Roma" il nuovo "passatempo" di alcuni cittadini è "il lancio del motorino elettrico". L'account ha pubblicato una foto di un motorino, completamente distrutto, abbandonato lungo la banchina del Tevere. Secondo l'account, che aggiunge l'etichetta "mobilità insostenibile", il veicolo è stato lanciato di sotto. Il post è stato ricondiviso da molti utenti indignati e non sono mancati commenti di disapprovazione: "Eh si, Putin è l'unico senza cervello su questa terra" oppure "Cervelli vuoti!" con tanto di replica da parte di un altro utente: "Cervelli? Vuoti a perdere".
Da poco arrivati a Roma 500 nuovi scooter
Il motorino distrutto appartiene alla flotta degli scooter elettrici Go Sharing. La società, in accordo con Zig Zag Sharing, aveva annunciato con entusiasmo, meno di un mese fa, l'arrivo nella capitale di 500 nuovi scooter full electric. Un annuncio ripreso con gioia anche dalla giunta Gualtieri che punta, come la precedente amministrazione, a una svolta green nei trasporti. La preoccupazione è ora quella di vederli nuovamente e continuamente vandalizzati e di procurare a Roma l'ennesima triste figuraccia.