Roma

Roma, è morto l'architetto del Papa: si è spento Saverio Busiri Vici

Progettista di fama internazionale per decenni ha lavorato per la Santa Sede, realizzando anche l’ampliamento della residenza di Santa Marta in Vaticano

L’architetto Saverio Busiri Vici, progettista di fama internazionale che per decenni ha lavorato per la Santa Sede, realizzando anche l’ampliamento della residenza di Santa Marta in Vaticano, dove alloggia Papa Francesco, e l’Auditorium Giovanni Paolo, è morto mercoledì 16 agosto all’età di 96 anni a Roma.

I funerali

I funerali si terranno sabato 19 agosto, alle ore 10, nella chiesa di San Bellarmino in piazza Ungheria a Roma, progettata da suo padre Clemente Busiri Vici. Membro dell’Accademia nazionale di San Luca e consultore della Pontificia Commissione di Arte Sacra, Saverio Busiri Vici per trenta anni è stato infatti architetto di Propaganda Fide, per la quale ha realizzato numerose opere (Auditorium, Rettorato, Biblioteca, Centro Congressi Pontificia Università Urbaniana) e restauri.

I suoi numerosi progetti

Dal 1992 al 1995 ha collaborato con il Governatorato della Città del Vaticano. E’ autore anche del Centro Internazionale di Animazione Missionaria su Piazza San Pietro. Tra i suoi progetti figurano: il Centro Residenziale in via Casilina a Roma (1958); i portali di accesso alla Galleria Lago di Albano a Roma, un’infrastruttura delle Olimpiadi del 1960). Poi l’albergo a Valle del Diavolo a Pescasseroli (1962); l’edificio per la Titanus a Roma (1962); il collegio universitario di San Pietro in via Mura Aureliane a Roma (1967). Gli edifici di viale Jonio 10 a Roma (1972); l’istituto religioso San Vincenzo de Paoli, via dei Capasso a Roma (1971); la Chiesa della Visitazione a Roma (1971). La ristrutturazione dell’ala sud con la realizzazione del Pio Istituto per la Famiglia Giovanni Paolo II (1980); l’Istituto Beck (per disabili) a Roma (1995).

La sistemazione del Parco astronomico di Monte Mario

Tra le sue opere a Roma spiccano poi anche il padiglione di elettronica e la sistemazione del Parco astronomico a Monte Mario (1962) e Villa Ronconi in via Alessandro Magno (1970-73) a Casal Palocco, spesso usata come set cinematografico data la sua struttura futuristica (compare ad esempio nel film “Tenebre” di Dario Argento del 1982). Lo stile moderno e futurista di Saverio Busiri Vici ha fatto sì che venisse annoverato tra gli esponenti di spicco del movimento cosiddetto “Brutalista”, che ne connota stile e forme.

Sulle orme di Le Corbusier e Alvar Aalto

Nato a Roma il 28 luglio 1927, appartenente a una dinastia di architetti che dal XVII secolo si tramandano tale attività, Saverio Busiri Vici si laureò all’Università di Roma e mosse i primi passi sulle orme di Le Corbusier e Alvar Aalto. Alla metà degli anni ’50 costituì un proprio studio iniziando un’intensa attività di architettura e di urbanistica, svolgendo anche lavori all’estero, in Francia e in Svizzera.