Roma
Roma, nascondevano droga e pistole: tre arresti domiciliari e un ricercato
Un uomo si è sottratto ai controlli ed è fuggito, lasciando però le chiavi di casa: giunti nell'appartamento gli agenti hanno trovato droga, pistole e 8075 euro
Tre ragazzi sono finiti agli arresti domiciliari perché gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di droga. I tre nascondevano in casa 6 kg di hashish, pistole e parecchi soldi in contanti. Gli agenti della Polizia Giudiziaria sono risaliti all'appartamento grazie alle chiavi di casa abbandonate da un quarto ragazzo che però è riuscito a fuggire. Il ragazzo è ora ricercato.
Succede a Roma, tra piazzale Appio e la via di Appia Nuova.
L'uomo fuggito
Gli agenti della Polizia Giudiziaria del Commissariato Appio Nuovo stavano pattugliando la zona intorno a piazzale Appio, quando hanno visto un ragazzo aggirarsi con un pacco sospetto.
I poliziotti gli hanno intimato di fermarsi ma lui invece è scappato salendo sulla sua auto. Il ragazzo ha cercato di allontanarsi urtando vari veicoli fermi e in transito e rischiando di investire dei pedoni. Un agente è rimasto ferito cercando di fermarlo. Visto il traffico intenso, il ragazzo ha preferito abbandonare la sua auto ed è scappato a piedi, entrando nella stazione della metro Manzoni dove è riuscito a seminare gli agenti che lo inseguivano.
Nell'auto abbandonata gli agenti hanno trovato 6 kg di hashish, divisi in 60 panetti da 100 grammi l'uno. Per cui l'uomo è stato denunciato in stato di irreperibilità, perché gravemente indiziato di detenzione e spaccio di droga.
La perquisizione in appartamento
Nella macchina il ragazzo aveva lasciato le chiavi di casa di un appartamento di via Appia Nuova dove si sono subito diretti gli investigatori. Qui gli agenti hanno trovato altre tre persone. Una ragazza 19enne di origini brasiliani, un 20enne e un 18enne.
I tre sono stati arrestati perché durante le perquisizioni domestiche è stato trovato 1 kg di droga, tra cocaina, hashish e marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi e 8075 euro in contanti. Inoltre sono state rinvenute tre pistole: due risultate rubate, mentre la terza ha il numero di matricola cancellato. L'arresto dei tre è stato quindi convalidato e per loro è scattata la misura degli arresti domiciliari. Anche per loro l'accusa è detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.