Roma

Roma nel caos rifiuti, il ministro Galletti striglia la Regione Lazio

Previste scintille nell'incontro tra il sindaco Raggi e il Governatore

di Donato Robilotta *

Condivido in pieno quanto ha dichiarato il Ministro Galletti, rispondendo ad una interrogazione alla Camera dei Deputati, che in merito al deficit strutturale che c’è a Roma nel ciclo sui rifiuti la soluzione non può essere quella di conferire i rifiuti in discarica né di portarli all’estero, cosa che espone la Regione a infrazioni comunitarie.

Giustamente il Ministro Galletti ha chiarito che già ci sono gli strumenti di legge per garantire l’autosufficienza, a partire dal cosiddetto decreto sblocca impianti che nel Lazio ha previsto la dotazione di un altro termovalorizzatore di 210 mila tonnellate, oltre ai due di S. Vittore e Colleferro, in funzione, e quello di Malagrotta, autorizzato ma non ancora in esercizio.
E’ grave che la giunta Zingaretti si opponga al decreto con una delibera sul fabbisogno che nega l’esigenza del termovalorizzatore e al contempo prevede l’esigenza di trovare nuove discariche, a partire da Roma Capitale, e ampliare quelle esistenti per un totale di quasi 10 milioni di metri cubi nei prossimi anni.
Mi auguro che la Giunta Regionale, a fronte dell’appello rivolto dal Ministro al Presidente Zingaretti e alla sindaca Raggi di non opporsi in maniera ideologica al decreto, ritiri la delibera sul fabbisogno, basata su dati che dimostrano tutta la loro incongruenza rispetto all’emergenza in atto, che si oppone alla previsione di un quarto termovalorizzatore a Roma e nel Lazio.

Dopo essersi ignorati sino ad oggi e con qualche accusa di scaricabarile tra Regione e Roma capitale oggi è annunciato un incontro tra la sindaca Raggi e il Presidente Raggi proprio sull’emergenza rifiuti, probabilmente frutto delle dichiarazioni del Ministro Galletti che li ha invitati ad una assunzione di responsabilità.
Mi auguro che la Sindaca e il Presidente della Regione non si oppongano in maniera ideologica al termovalorizzatore e finalmente decidano di pianificare quello che serve a Roma capitale per chiudere il ciclo: oltre al termovalorizzatore un impianto di compostaggio, la discarica di servizio e il revamping degli impianti Tmb di Ama.


* già Consigliere Regionale del Lazio