Roma

Roma, notte di fuoco a Ponte Mammolo: bruciano cumuli di rifiuti e baracche.

Un nuovo rogo dopo quello che ha distrutto una discarica a Ciampino. Ancora rifiuti in fiamme e nuovo allarme diossina. Indagini in corso

Un vasto incendio di sterpaglie e rifiuti è divampato ieri sera, poco prima della mezzanotte in via di Ponte Mammolo nei pressi del civico 61 sulla sponda del fiume Aniene.

Ancora focolai accesi

Le fiamme non sono state ancora domate. I rifiuti di una discarica e alcune baracche di un insediamento abusivo stanno ancora bruciando e i vigili del fuoco sono in azione per spegnere i vari focolai. Sul posto stanno operando per lo spegnimento sei squadre di vigili del fuoco con 5 autobotti oltre al gruppo per il movimento terra necessario per lo smassamento dei rifiuti. Presenti alle operazioni gli agenti della polizia Roma Capitale, i carabinieri, la polizia, il 118 e l’Arpa Lazio per i rilievi e la valutazione sull’impatto dell’incendio sull’ambiente.

Palazzine evacuate

L’incendio a Ponte Mammolo continua a produrre una grossa quantità di fumo tanto che le forze dell’ordine hanno fatto evacuare gli abitanti di alcune palazzine in prossimità del rogo. Le fiamme sono contenute ma l’opera di smassamento e il lavoro di spegnimento da parte dei vigili del fuoco è ancora in corso per evitare che l’incendio prenda nuovamente vigore. Il timore è che il rogo, grazie alla boscaglia particolarmente fitta su entrambe le sponde del fiume Aniene, possa propagarsi anche sull’altro versante, quello di via degli Alberini, e arrivare a minacciare il vicino depuratore. Per verificare questa ipotesi, sul posto i vigili del fuoco stanno monitorando la zona dall’alto con l’ausilio anche di droni.

Indagini in corso

Una situazione decisamente a rischio che arriva poche ore dopo il maxirogo della discarica di Ciampino. Ancora non è chiaro se l'incendio di Ponte Mammolo sia di origine dolosa. Per questo motivo gli ispettori dei Vigili del Fuoco stanno raccogliendo indizi utili alle indagini.