Roma, nuova tegola sulla Raggi: i revisori bocciano il bilancio di previsione
Il collegio dei revisori stoppa il bilancio di previsione. Il Pd grida: “A casa”
Due parole che equivalgono ad una nuova crisi per la Giunta di Virginia Raggi: “Il parere del Ministero delle Finanze sul bilancio di previsione firmato dall'assessore Andrea Mazzillo e licenziato dalla Giunta per l'esame del Consigli Comunale, non è favorevole”. Traduzione: il ministero boccia il primo bilancio dell'era Raggi. Ed è caos.
Ad annunciare la sonora bocciatura e l'apertura di una fase di incertezze sul futuro dell'esecutivo è il presidente del Consiglio, Marcello De Vito che, in apertura di seduta: “È stato depositato il parere dell'Oref e non è favorevole".
E nell'aula Giulio Cesare è esplosa la bagarre con i consiglieri del Pd che hanno contestato la maggioranza urlando "a casa, a casa".
"Adesso scopriremo quali sono le motivazioni" che hanno portato alla bocciatura dell'Oref. "Alla prima prova dei fatti, il primo bilancio viene bocciato dall'organismo contabile. Le nostre pregiudiziali criticate come ostruzionismo erano invece fondate. Non sono capaci e hanno pure protervia". Così il consigliere del Pd, Antongiulio Pelonzi, commentando il parere depositato dall'Oref e risultato essere non favorevole.
"Meno male - ha aggiunto Pelonzi - che stamattina la sindaca aveva detto che si era ritrovata l'unità di giunta e si andava a gonfie vele, non passano neanche tre ore che la nave ricomincia ad affondare".
Valeria Baglio, sempre del Pd, ha commentato: "Questo parere non favorevole conferma quello che noi abbiamo già denunciato nelle nostre dichiarazioni e cioè che non c'era una visione della città e che c'erano cose che non tornavamo dal punto di vista tecnico, come ad esempio di dup, avevano fondatezza. Questo è il primo appuntamento importante per loro e per la città e viene miseramente fallito".