Roma
Roma, nuovo blitz di Ultima Generazione: bloccato viale di Tor di Quinto
Il blocco è durato 25 minuti. La Polizia è subito intervenuta facendo allontanare gli attivisti dalla sede stradale
Nuovo blitz degli attivisti di Ultima Generazione sulle strade romane. Questa volta è toccato a viale di Tor di Quinto, all'altezza di Ponte Milvio, dove intorno alle 8,10 alcuni ragazzi si seduti sulla carreggiata con uno striscione con la scritta “non paghiamo fossile”.
Come in altri casi simili l'azione dimostrativa ha bloccato il traffico, scatenando l'ira degli automobili e dei motociclisti che si trovavano a transitare. E come sempre alle loro rimostranze, gli attivisti hanno risposto parlando della gravità del cambiamento climatico. Pochi minuti dopo sono arrivati gli agenti della Polizia, che hanno preso di peso gli attivisti, spostandoli dalla strada. Intorno alle 8,35 il traffico ha ripreso a scorrere normalmente. Il blocco è durato in tutto 25 minuti. Gli attivisti sono stati portati in Questura.
Le parole degli attivisti: “Abbiate fiducia in noi, lo facciamo per tutti”
“Ci dispiace creare disagio a queste persone - spiegano gli attivisti - ma è l’unico modo. Stiamo facendo grossi sacrifici per il bene di tutti e stiamo andando nella direzione giusta, i risultati li stiamo ottenendo. Non possiamo fare finta di nulla, la situazione è drammatica. Gli eventi climatici estremi nel 2022 sono raddoppiati. Il disagio che stiamo creando noi in questo momento è nettamente inferiore ai disagi creati dalle grandinate di questi giorni. Chiediamo solo un po’ di fiducia agli automobilisti, lo stiamo facendo per tutti”.