Roma

Roma, ok bilancio. Raggi: “Finisce l'era #Scroccopoli”. Soldi per la funivia

No aumenti su asili e trasporti. Stanziati soldi per la funivia Battistini Casalotti

Bilancio Roma Capitale: è una documento che fa i conti con le ristrettezze di cassa e i debiti pregressi del Campidoglio il progetto di bilancio 2018-2020.

La delibera, varata dalla giunta assieme al testo del Documento Unico di Programmazione, registra per il 2018 entrate correnti per 4.612.630.060 euro, in calo di circa 27 milioni rispetto al previsionale dello scorso anno a causa di minori trasferimenti dallo Stato. Con un lavoro di riequilibrio sul gettito effettivo delle multe stradali ed una serie di risparmi la spesa corrente aumenta di circa 9,5 milioni di euro rispetto al 2017. La giunta rivendica una maggiore attenzione ai servizi sociali sui territori con 271 milioni di euro dedicati, che crescono di 36 milioni di euro rispetto al passato. E poi di non aver toccato il 'tariffone', ovvero l'elenco dei costi dei servizi pubblici: dagli asili nido alla refezione scolastica.
Per la tassa sui rifiuti, la Ta.Ri., pero' la giunta ha approvato solo il piano finanziario 2018 rimandando ad altro provvedimento la determinazione delle tariffe, che dunque potrebbero variare in seguito. Vengono introdotte nuove imposte a valorizzazione dei beni architettonici comunali, come quella per utilizzare le sale di Palazzo Senatorio, piazza del Campidoglio e le aree limitrofe. costerà invece 1,50 euro la Mappa Roma per la diffusione al pubblico di una cartina promozionale della citta'.

Il piano triennale stanzia 557 milioni di euro per la realizzazione di opere pubbliche, in particolare per la mobilita', le scuole, le strade, la tutela dei beni culturali, il verde e la riduzione del rischio idrogeologico. La parte maggiore, i fondi per la mobilita', riguarda in alcuni casi stanziamenti pregressi sulla Metro C (125 milioni), 23,3 milioni per la manutenzione dell'alimentazione della Metro B e la sostituzione di scale mobili nelle stazioni della linea blu. Quarantasette milioni vanno alla ciclabilita' (11 milioni per piste e parcheggi), nodi di scambio (9 milioni) e corsie preferenziali (7,7 milioni).

Una novita' riguarda i fondi per la progettazione di tre opere di mobilita' su cui punta la giunta M5S: il tram piazza Vittorio-Fori Imperiali (5 milioni), la funivia Battistini-Casalotti (300 mila euro) e la minimetro a fune da Jonio a Bufalotta come proseguimento della Metro B1 (160 mila euro). Centonovanta milioni saranno ad appannaggio delle opere di manutenzione urbana: 65 milioni per la rete fognaria ed il dissesto idrogeologico. Ci sono 28 milioni per la manutenzione stradale straordinaria, con 8 milioni eper la grande viabilito', 6 per la via Portuense, 5 per la Tangenziale Est e 4,7 per le corsie centrali di via Cristoforo Colombo. Tra le opere di decoro urbano 18 milioni per la riqualificazione di edifici scolastici, 7 per la piazza e il giardino della Rambla Pietralata e 5 per i mercati rionali. Fondi infine anche per alcune delle ville storiche: 5,6 milioni di euro per Villa Borghese, villa Pamohilij, Parco Nemorense e aranciera di San Sisto. (AGI) Rmy/Pgi
Per quanto riguarda i municipi, invece vengono finanziate, per il 2018, 271 milioni di euro di spese correnti, pari a oltre 36 milioni in più di quanto iscritto nel Bilancio di previsione 2017. Per gli investimenti su strade, scuole e altre opere pubbliche si sono invece individuati fondi per 30 milioni di euro.

Nido e asilo

Nel bilancio previsionale 2018-2020 così come approvato dalla Giunta Capitolina e presentato oggi in Campidoglio non sono previsti aumenti per asili nido, refezione scolastica, mercati rionali ed altri servizi. Il cosiddetto Tariffone’, la delibera propedeutica al Bilancio che fissa i costi per i "servizi pubblici a domanda individuale" non prevede aumenti per le principali tariffe, spiega il Campidoglio in una nota.
Vengono tuttavia introdotte alcune nuove tariffe. Tra le principali c’è quella per la fruizione degli spazi interni di palazzo Senatorio ed esterni di piazza del campidoglio e vie limitrofe, previa stipula di apposita convenzione: la tariffa tiene conto dei costi sostenuti dall’Amministrazione capitolina in conseguenza degli eventi. Un’altra novità è l’introduzione del prezzo unitario di 1,50 euro relativo alla “Mappa Roma”, per la diffusione al pubblico di una cartina della città i cui elaborati sono di proprietà del Comune.