Roma
Roma ostaggio di ambulanti e abusivi. Un “fiume” di merce tarocca nel centro
Il bilancio dei Carabinieri al termine dei controlli è di 5 persone arrestate, 34 denunciate a piede libero e altre 56 sanzionate
Roma invasa da venditori ambulanti abusivi. Maxi blitz in centro da parte dei Carabinieri. Oltre 130mila euro di sanzioni. Sequestrato un “fiume” di merce falsa. Alla stazione Termini è un susseguirsi di Daspo.
Il nuovo anno è iniziato con una massiccia attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro, supportati dai colleghi dell’8° Reggimento “Lazio” e della Compagnia Speciale di Roma, nel centro storico della Capitale.
I controlli sono stati effettuati per contrastare ogni tipo di reato nell'area del complesso monumentale del Colosseo e dei Fori Imperiali, il quadrilatero dello shopping tra piazza Venezia e piazza del Popolo e l’area adiacente a piazza dei Cinquecento.
Le attività di controllo sono proseguite per tutta la giornata di martedì ed hanno consentito di chiudere con un bilancio di 5 persone arrestate, 34 denunciate a piede libero e altre 56 sanzionate.
In manette sono finiti: un 34enne turco, arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Roma, dovendo scontare 6 mesi di reclusione per il reato di estorsione; un 36enne ucraino, senza occupazione e con precedenti, sorpreso, a bordo della metropolitana linea A alla fermata “Termini”, subito dopo aver rubato il portafogli, ad un turista svizzero; un 34enne, originario della provincia di Foggia, bloccato sulla banchina della metro “Spagna”, dopo aver tentato di borseggiare un 83enne romano; due cittadini algerini, di 39 e 20 anni, senza fissa dimora, “pizzicati” a derubare lo smartphone di ultima generazione ad una turista, un 38enne dell’Arabia Saudita, in attesa del tram alla fermata in via Giovanni Giolitti.
I Carabinieri hanno denunciato, per molestie e disturbo a persone, 17 cittadini del Bangladesh perché notati, con atteggiamento molesto ed eccessivamente insistente, a vendere abusivamente i loro prodotti ai turisti in coda per entrare a visitare il Colosseo. Denunciati anche due cittadini sudamericani, un 38enne di Cuba e un 21enne del Perù, bloccati mentre tentavano di rubare merce da un negozio in via del Corso, utilizzando borse schermate con fogli di alluminio. In loro possesso, i Carabinieri hanno trovato anche due pinze, utilizzate a forzare le placche antitaccheggio.
Un 51enne romano è stato deferito in stato di libertà perché trovato in possesso di un grosso coltello a serramanico, detenuto illegalmente.
Altri 4 cittadini stranieri sono stati denunciati per la vendita ambulante abusiva di prodotti con segni contraffatti. Trovati in loro possesso e sequestrati, oltre 120 capi da donna, tra borse, portafogli, cinte e cappelli.
I Carabinieri della Compagnia Centro hanno poi denunciato altre 4 persone sorprese a permanere, senza motivo, all’interno della stazione ferroviaria “Termini” dove stavano molestando i viaggiatori con richieste di elemosina o offrendo con insistenza la loro assistenza, nei pressi dei distributori automatici di biglietti, in cambio di soldi.
Altre 7 persone sono state denunciate: 3 perché sorprese all’interno della stazione Termini nonostante fossero già colpiti da “Daspo Urbano”, precedentemente notificato nei loro confronti, e altre 4 per inosservanza al foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma.
Nei confronti di altri 29 cittadini stranieri, soprattutto cittadini del Bangladesh, sono scattate sanzioni amministrative per un ammontare di circa 130.000 euro, perché sorpresi a vendere abusivamente aggetti di vari tipi come ombrelli, bottigliette d’acqua, occhiali, aste telescopiche e power bank. In totale, i Carabinieri hanno sequestrato oltre 1.000 articoli.
Infine, i Carabinieri hanno sanzionato e proposto per il “Daspo Urbano” altre 27 persone sorprese a stazionare nelle aree di accesso e transito alle fermate delle metropolitane “Colosseo” e “Termini”, limitandone la libera accessibilità e la fruizione ai passeggeri in transito.
Nel corso delle attività sono state identificate oltre 400 persone e controllati 105 veicoli.