Roma

Roma, paura al Ghetto: transenne e nastri gialli. Ma è un'esercitazione

Lanciato un allarme per una presunta bomba nella scuola ebraica al Portico di Ottavia ma poi è stata diffusa l'informazione che si trattava di un'esercitazione

Il nastro giallo delimita via del Portico d'Ottavia, tra via Catalana e via Elio Toaff, nel quartiere ebraico di Roma ma proprio in questi minuti le forze dell'ordine lo stanno rimuovendo per sistemare transenne protettive. Pochi minuti fa è stato lanciato un allarme per una presunta bomba nella scuola ebraica al Portico di Ottavia ma poi è stata diffusa l'informazione che si trattava di un'esercitazione.

In questo momento le classi di bambini stanno facendo rientro nelle aule, insieme agli insegnanti e al personale della scuola, tutti scortati dalle forze dell'ordine.

Tensione e curiosità

Ma tra il vociare di bambini e ragazzi, sul posto, la tensione appare alta. I bambini, appena rientrati nell'istituto salutano dalla finestra. Nel frattempo la scuola rimane presidiata e le forze dell'ordine sono schierate. Polizia e carabinieri indossano giubbotti antiproiettile e imbracciano i fucili.Nella zona non è possibile fare fotografie. I passanti vengono tenuti a diversi metri dalla scuola, delimitata dal nastro rosso. Tra commercianti e residenti c'è spavento.

Paura tra i ristoratori

"La tensione è alta, non so se avete visto le immagini che arrivano dai terroristi", dice una donna sulla porta di uno dei ristoranti in via del Portico d'Ottavia con voce tremante. Volanti dei carabinieri sono schierate anche all'ingresso di via del Portico d'Ottavia sul Lungotevere.