Roma
Roma, piazza Venezia “bombardata”: 210 giorni per ricostruire i sanpietrini
Virginia Raggi annuncia l'apertura del cantiere per la sostituzione dei sanpietrini devastati in piazza Venezia: "210 giorni di cantiere una bella notizia"
Coronavirus, non basta la prigionia in casa: quando si ritornerà alla normalità il cuore di Roma dovrà fare i conti con un cantiere infinito: 210 di lavori per rimettere in ordine i sanpietrini di piazza Venezia, ormai ridotta a un percorso per fuoristrada.
A dare la “bella notizia” il sindaco Virginia Raggi che su Fb ha intonato lo storytelling dell'Amministrazione efficiente con un post social nel quale ha spiegato con lo stile di uno scolaretto delle medie inferiori un cantiere che durerà per 7 mesi. “Voglio dare una buona notizia a tutti i cittadini. Anche in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo vanno avanti i cantieri importanti per il futuro di Roma. Diventa realtà il nostro 'Piano Sanpietrinì, il primo progetto sistematico di manutenzione, valorizzazione e risistemazione della pietra simbolo della nostra città”.
Fatte le dovute premesse, il sindaco è entrato nel dettaglio: “Il primo intervento previsto è a Piazza Venezia - aggiunge - dove l'impresa che si occuperà della manutenzione dei sanpietrini ha già iniziato le prime sistemazioni e la delimitazione dell'area di cantiere in prossimità delle limitrofe piazza d'Aracoeli e piazza di San Marco. E' proprio in quest'area che i lavori si concentreranno nella fase iniziale. Verrà completamente riqualificata la pavimentazione in sanpietrino, che sarà mantenuto su tutta la piazza. Questo avrà dei benefici in termini di sicurezza sulla viabilità, soprattutto per i motociclisti. Alle operazioni di manutenzione stradale seguiranno anche interventi di bonifica della rete idraulica con la pulizia di caditoie e tombini e il restyling della segnaletica orizzontale. Complessivamente gli interventi su Piazza Venezia dureranno circa 210 giorni - afferma ancora Raggi - durante i quali saranno delimitate di volta in volta le nuove aree di cantiere in modo da non arrecare disagio al traffico cittadino e consentire all'impresa di proseguire i lavori in sicurezza. Il Piano Sanpietrini è stato il frutto di un lungo lavoro mai fatto prima e portato avanti dagli uffici di Roma Capitale in collaborazione con altre Istituzioni: dalla Sovrintendenza Capitolina, alla Soprintendenza Speciale Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Roma, dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici all'Agenzia per la Mobilità, al dipartimento Simu e, infine, al dipartimento mobilità. Ora questo piano diventa realtà. Tra i prossimi interventi ci sarà quello di via IV Novembre".