Roma Pride 2017. “Corpi senza confini”. In marcia per la libertà di genere
Il 10 giugno la parata LGBT tra le vie della Capitale: si parte alle 16 da piazza della Repubblica
Roma Pride, Corpi senza confini. È questo lo slogan scelto dal Coordinamento Roma Pride per la quinta edizione della parata simbolo di molteplicità e diversità. In piazza gay, lesbiche, bisessuali, transessuali, transgender, queer e intersessuali, ma anche “tutti coloro che aspirano a costruire un mondo più giusto”, come dichiara nel comunicato il portavoce di Roma Pride Sebastiano Secci.
Uno slogan che sottolinea la volontà di superare il binarismo di genere e i ruoli stereotipati imposti da una concezione antica della nostra società e dal perbenismo.
In vista della manifestazione che avrà luogo sabato 10 giugno, partirà anche la campagna di comunicazione con il claim “Scopriamoci” all'insegna dei diktat del documento politico Roma Pride 2017 rilasciato sulla piattaforma dedicata all'evento.
Un claim, ma soprattutto un invito che viene rivolto a quanti vogliano unirsi nel sentimento di riscoperta dell'individuo, oltre i confini imposti dall'esterno.
Laicità, autodeterminazione, lotta a omofobia e transfobia, matrimonio egualitario, fecondazione eterologa per singoli e coppie lesbiche, tutela della salute e programmi di informazione e prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili rimangono al centro dell'attenzione di tutti i partecipanti di quest'ultima edizione del Roma Pride.
La parata partirà alle 16 da piazza della Repubblica, per svilupparsi in via Cavour e via Merulana fino a toccare il Colosseo e terminare in piazza della Madonna di Loreto, accanto all'Altare della Patria.